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Un utensile presente in ogni casa è di certo il martello. Questo attrezzo è sempre utile e può servire per diversi lavori e scopi. Scopriamo di seguito cos’è un martello, a cosa serve, quali tipi di martello esistono e alcuni modelli e brand per acquistarne uno adatto al caso.
Cos’è un martello?
Il martello è un utensile manuale, che può essere di varie dimensioni, utilizzato per battere colpi su una qualsiasi superficie. Esso è usato in edilizia, in campo hobbistico, meccanico e per ogni emergenza o esigenza che richieda la pressione di uno strumento simile.
Esistono diversi tipi di martello. Questo strumento è utilizzato sin dall’antichità. Il suo principio è addirittura da rimandare ai tempi del Medioevo. Ma si potrebbe ricondurlo ancora prima, proprio alla nascita dell’uomo. Il suo principio è infatti simile a quello di una qualsiasi pietra mossa da energia cinetica. I primi uomini utilizzavano grosse pietre, mosse ovviamente dal loro braccio, per battere una qualsiasi superficie.
È definito arma contundente proprio per la sua conformazione dura e pericolosa, se utilizzata sull’uomo. Generalmente un martello è composto da:
- Una massa, volta a dare energia cinetica al corpo, spesso fatta di materiali quali acciaio oppure nel caso di un utensile antiscintilla, di rame e berillio. Questa massa possiede un buco detto “occhio”, nel quale viene inserito il manico;
- Una testa, ovvero l’estremità per battere;
- Un manico, che è generalmente in legno e che consente l’impugnatura. Molti manici posseggono una bietta conficcata alla loro estremità per migliorare la stabilità dell’innesto.
A cosa serve il martello?
Come è facile intuire, un martello serve per battere dei colpi su di un qualsiasi supporto. Questo viene usato per lo più per battere chiodi oppure per dare colpi ad un oggetto non ben fissato.
Può servire anche per abbattere una piccola parete oppure supporti in cartongesso o legno. Esistono diverse tipologie di martello.
martello da carpentiere
Il martello da carpentiere è formato da due estremità diverse. Una compatta per battere il chiodo, ed una biforcuta per estrarlo. Il martello da fabbro (o mazzuolo in legno) è utilizzato insieme con uno scalpello. La martellina da muratore o maleppeggio si presenta invece come un piccone in acciaio ed è utilizzato per piccole demolizioni.
Il martellino da calzolaio ha una testa arrotondata che permette di battere sulle suole delle scarpe durante la fase di incollaggio. Il martellino da tappezziere è leggero ed ha invece delle estremità affusolate per chiodini e borchie.
Oltre a questi ne esistono decine di altri tipi che servono per molteplici altri scopi. È importante sapere che ognuno di questi utensili ha una funzione ed una conformazione adeguata ad uno specifico tipo di esigenza.
Quali sono i migliori modelli tra cui scegliere
In base all’esigenza è necessario comprendere il tipo di martello da scegliere. Se si deve – ad esempio – agire su di una superficie delicata, potrebbe essere utile un utensile con la testa in gomma, così da non danneggiare il supporto.
Capire qual è il modello migliore è abbastanza facile. I materiali con i quali è composto l’utensile fanno la differenza. Un buon martello ha un manico di legno di ottima qualità, un’impugnatura comoda ed ergonomica tale da non creare danni alla mano nella fase di battitura e una testa in acciaio inossidabile, durevole nel tempo.
È anche importante, se si agisce su superfici casalinghe, possedere un oggetto antiscintilla che non danneggi la zona circostante con le schegge e le scintille provenienti dall’impatto tra chiodo/scalpello e martello.
Le migliori marche di martelli
Numerose sono le aziende che producono utensili di eccellente fattura e composizione. Di seguito ne elencheremo alcune note per la loro affidabilità.
Brand per martelli professionali:
- Peddinghaus;
- DeWalt;
- Bosch (linea Professional);
- Fiskars;
- S&R.
martello professionale della Bosch
Brand per martelli semi-professionali:
- Tacklife;
- Stanley;
- Am-Tech;
- Picard;
- Beta.
Ognuno di questi brand produce martelli di vario genere, con materiali di ottima fattura e per tanti scopi diversi.
In ogni caso, è possibile trovare anche dei martelli non di grandi marchi, come quelli indicati, ma di piccoli produttori, che realizzano attrezzi non di ottima qualità, ma di basso prezzo. Nella ricerca del vostro martello da lavoro, potreste imbattervi anche in questi attrezzi, ma vi consigliamo di far riferimento ai marchi indicati, se il vostro obiettivo è quello di acquistare un martello di qualità.
Prezzo medio per un buon martello
Come descritto in precedenza, spendere qualche euro in più per avere un prodotto migliore, fatto di materiali resistenti e affidabili, è sempre consigliato. Nel caso dei martelli è bene curarsi dello strumento di cui si ha bisogno (tra quelli descritti) ed assicurarsi dell’ottima fattura dello strumento.
Un buon martello fatto di ottimi materiali può costare dai 25 ai 40 euro. Per lavori semi professionali può essere una soluzione ideale.
Martelli professionali raggiungono costi anche superiori di 60-80 euro. Con le nuove tecnologie, inoltre, esistono utensili che non hanno il manico in legno, bensì fatto di materiali assemblati che garantiscono una presa sicura e che limitano il pericolo.