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Il permesso di costruire è un documento necessario in tantissime occasioni, ma coloro che lo abbiano ottenuto potrebbero vederselo revocare?

Sul punto è intervenuto di recente il Tar Calabria,sezione di Reggio Calabria, con la sentenza 713 nella quale si specificano i dettagli relativi proprio a tale documento.

Revocabilità del permesso di costruire

Gli atti amministrativi sono spesso revocabili,soprattutto nel caso in cui questi richiedano una valutazione nel merito da parte degli enti amministrativi che si occupino di emetterli.

Per quanto riguarda il permesso di costruire, invece, per il Tribunale si potrebbe applicare il ragionamento opposto.

Questo documento, infatti, viene emesso con una valutazione limitata da parte dell’ente che, essenzialmente, si  occupa di valutare se esistano solamente alcuni elementi tecnici necessari per effettuare le concessione.

Inoltre, per il Tar dal momento in cui vi sia stata l’emissione del documento, il privato avrà fatto un affidamento su quella decisione dell’Ente, affidamento che potrebbe averlo già portato ad iniziare i lavori.

I casi di revoca del permesso di costruire

A livello concreto, quindi, il permesso di costruire si può dire, di per sé, irrevocabile.

L’ente avrà solamente la facoltà di poter emettere un atto successivo che vada ad inficiare il contenuto del permesso, ma solamente nel caso in cui le cause che abbiano provocato questa decisione da parte del Comune siano di legittimità e non, ad esempio, per un successivo ed intervenuto interesse pubblico in merito all’area esaminata e per la quale fosse stato già emesso il permesso in precedenza.