La Giunta comunale può avere un ruolo nel rilascio del permesso di costruire nei confronti di un soggetto privato? Il parare dei giudici amministrativi non sembra essere favorevole a tale ipotesi, com’è stato chiarito dal TAR Liguria nella sentenza 54 del 2018.

Rilascio del permesso di costruire, il caso di specie

In particolare, nel caso esaminato dal TAR si faceva riferimento ad un rilascio del permesso di costruire convenzionato da parte di un privato.

Questo è considerato un titolo abilitativo collegato a quello che è uno strumento di attuazione del piano regolatore. Con tale strumento sarà possibile soddisfare alcune esigenze di urbanizzazione.

Nel caso specifico, il Piano Urbanistico comunale prevedeva la presenza di un premio volumetrico pari al 15% qualora il privato si fosse impegnato a cedere alcune aree standard con una percentuale superiore al 100% rispetto a quanto prescritto.

Tuttavia, il Comune aveva negato in questo caso il permesso di costruire, su indicazione della relativa Giunta, indicando che le aree che sarebbero state oggetto della cessione si trovavano in una zona periferica e, pertanto, non sarebbe stato possibile un utilizzo di tipo pubblico.

Tuttavia, proprio in relazione a tale caso i giudici amministrativi hanno sottolineato come il rilascio del permesso di costruire sia da considerarsi come un’attività meramente amministrativa.

Questa compete ai dirigenti dei diversi enti locali (quindi al responsabile dell’ufficio amministrativo) e non riguarderebbe coloro che vanno a rappresentare l’organo di governo, cioè quella che è la Giunta.

Quindi, neppure un indirizzo dato dalla Giunta potrà andare ad influenzare il permesso di costruire.