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La costruzione di una recinzione può essere esente dalla richiesta e dall’ottenimento di un permesso di costruire? Esistono sicuramente casistiche nelle quali non sarà fondamentale avere in mano tali autorizzazioni, ma esse comprendono realizzazioni ben precise.

Allo scopo di eliminare i dubbi in merito è intervenuto il TAR Toscana, sezione III, con la sentenza del 12 febbraio 2018, numero 258.

Costruzione di una recinzione, i parametri da prendere in considerazione

Per capire se per la costruzione di una recinzione sia necessario il permesso di costruire si dovranno prendere in considerazione alcuni parametri ben specifici.

Questi saranno sicuramente:

  • La natura e le dimensioni delle opere che saranno realizzate;
  • La destinazione e la funzione delle opere che si potranno costituire;

Quindi, si partirà dai dati oggettivi e visibili delle recinzioni, che riguarderanno le loro dimensioni e anche i tipi di materiali che saranno stati utilizzati per metterle in opera.

Successivamente, si dovrà prendere in considerazione quella che sarà la destinazione dell’opera e quali potranno essere le funzioni che alla stessa saranno state attribuite.

Costruzione di una recinzione, quando non è necessario il permesso

Prendendo in considerazione i parametri appena indicati, per la costruzione di una recinzione potrà essere esclusa la necessità di ottenere il permesso di costruire in tutti i casi in cui l’opera che sia stata realizzata non sia permanente e si possa asportare facilmente.

Quindi, come nel caso di specie esaminato dal TAR, sarà necessario il titolo autorizzativo per una recinzione che sia di 266 metri di lunghezza e che sia alta 2 metri, con due cancelli che siano incardinati al suolo grazie alla presenza di colonne di ferro.