La manutenzione degli ascensori sarà gestita in modo differente, grazie all’entrata in vigore della Legge Europea 2017 grazie alla quale si potranno avere le nuove regole per ottenere l’abilitazione per eseguire i lavori di intervento proprio su tali tipi di dispositivi.

In particolare, la Legge ha riattivato quelle che sono le commissioni d’esame che si occupano proprio dell’abilitazione alla manutenzione degli ascensori, che erano state abolite nel 2012.

Manutenzione ascensori, che cosa si prevede ora

In particolare, le nuove disposizioni legate alla manutenzione ascensori prevedono come il soggetto che voglia effettuare tali tipi di interventi debba ottenere un certificato di abilitazione.

La certificazione dovrà essere rilasciata dal prefetto, ma solo a seguito di un esito favorevole per una prova teorico e pratica che sia stata svolta davanti ad una commissione esaminatrice.

La stessa commissione dovrà essere nominata dal Prefetto e dovrà essere composta da ben cinque funzionari, i quali dovranno essere effettivamente in possesso di adeguate competenze tecniche.

Almeno uno dei componenti della commissione dovrà, inoltre, avere una laurea in ingegneria. I componenti dovranno essere designati dal Ministero del Lavoro, da quello delle Infrastrutture, dal Ministero dello sviluppo economico, dall’Inail e da un’azienda sanitaria locale.

Inoltre, alla realizzazione della prova dovranno essere presenti almeno tre dei membri della commissione, compreso il presidente della stessa.

Per decidere quando svolgere gli esami sarà sempre competente il Prefetto, il quale dovrà decidere le date e le sedi delle differenti sessioni di esame. Sempre il prefetto si occuperà di prevedere anche sessioni ulteriori, a seconda del numero di domande pervenute.