Per la posa di un cancello è necessario l’ottenimento del relativo permesso di costruire? In relazione a questa fattispecie, che è abbastanza comune, soprattutto tra i proprietari di case indipendenti,  è intervenuto il TAR Campania, sezione VII di Napoli, con la sentenza del 27 novembre 2017, numero 5560, che ha consentito di fare chiarezza in merito a tali casi pratici.

Infatti, soprattutto nel caso in cui si voglia recintare la proprietà privata, magari con una rete, e si voglia consentire un nuovo ingresso, mediante l’utilizzo di un cancello, ci si potrebbe chiedere se sia effettivamente necessario richiedere all’Amministrazione il relativo permesso per la realizzazione della costruzione.

La decisione del TAR

Il Tribunale Amministrativo si è dovuto occupare di esaminare un caso concreto nel quale ci si occupava della richiesta di realizzare un cancello per una proprietà, con l’aggiunta anche di una recinzione costituita da una rete metallica.

In questo senso, il TAR ha voluto sottolineare come non sia necessario, per tali tipi di aggiunte, alcun permesso di costruire. Pertanto, non si può evidenziare la presenza di un abuso edilizio soggetto a demolizione a livello sanzionatorio.

La recinzione metallica, inoltre, è stata configurata quale manufatto suscettibile di successiva asportazione: per questo motivo, non essendo configurabile alla stregua di un’opera permanente, non sarà, nuovamente, necessario il previo ottenimento del permesso di costruire.

Questa sentenza va a confermare i precedenti orientamenti della giurisprudenza amministrativa che si era già occupata di casi simili a questo appena risolto durante gli anni passati.