Sommario

Nel caso in cui si abbia una casa indipendente non ci si potrà dimenticare della necessaria manutenzione del vialetto di ingresso. Infatti, questo costituisce il primo biglietto da visita della propria abitazione e può dare subito una buona, o cattiva, impressione a chi vi venga a trovare.

Oltre a doverlo asfaltare, in genere ogni due o tre anni, sarà anche necessario svolgere tutta una serie di operazioni che lo mantengano sempre in buono stato, così da allungare la sua vita e da renderlo maggiormente resistente nel tempo. Ecco, quindi, i passi da mettere in pratica per avere un vialetto sempre bello.

 

I primi passi per la manutenzione del vialetto

Per iniziare ad effettuare la manutenzione del vialetto sarà necessario eliminare gli elementi di disturbo, come le erbacce, che possono intaccare la sua integrità, oltre ad eliminare i detriti e tutto ciò che può deturpare il vialetto stesso.

Bisognerà anche rimuovere l’asfalto che si sia staccato, magari usando una spazzola metallica che consenta di eliminare tutto ciò che può continuare a rovinare il vialetto di ingresso. Per pulire efficacemente tutta l’area si potrà tranquillamente usare una scopa e poi dell’acqua ad alta pressione. Si dovrà fare particolare attenzione alle crepe, che potranno essere ricoperte con gli strumenti adatti, in modo da evitare di dover ogni volta riasfaltare tutto il vialetto. Queste, quindi, andranno ripulite con decisione.

 

 Manutenzione del vialetto, ricoprire le crepe

Le crepe non sono solo brutte da vedere ma possono anche, pian piano, portare alla distruzione progressiva delle restanti parti del vostro vialetto di ingresso. Per questo motivo ci si potrà occupare di ricoprire e di chiudere queste crepe.

Innanzitutto, per riuscire ad isolare le crepe sarà necessario usare un mastice per le fessure che sarà pronto all’uso. Si dovrà stendere il mastice nelle crepe e si procederà poi a levigare le superfici delle crepe stesse.

 

Manutenzione del vialetto, chiudere anche i buchi

Oltre alle piccole crepe, per la manutenzione del vialetto ci si potrà occupare anche di chiudere i buchi. In questo caso, si dovrà iniziare a rendere più regolare il buco utilizzando martello e scalpello. Successivamente, si coprirà il buco in modo da farlo asciugare perfettamente.

Nel momento in cui il buco si sia effettivamente asciugato si potrà procedere alla sua copertura, che si potrà effettuare utilizzando un conglomerato bituminoso a freddo, molto simile nella sua composizione all’asfalto. Così sarà possibile evitare che il buco diventi sempre  più grande col tempo.

Come ultima cosa si dovrà sistemare il lavoro effettuato. Si dovrà controllare che il buco sia stato completamente ricoperto, aggiungendo eventuale materiale ulteriore in modo da evitare anche i piccoli interstizi che possono minare l’integrità del vialetto. Successivamente, per consentire al materiale di riempimento di assestarsi potrete porre un asse di lego sulla parte ricoperta e potrete passare sopra l’asse con le ruote della vostra macchina. In questo modo il peso consentirà al materiale di riempimento non solo di assestarsi ma anche di penetrare in modo certo in tutti i punti, evitando anche che questo sporga oltre il bordo della buca.