Sommario

Posare il battiscopa è uno dei lavori che puoi mettere a punto seguendo le tecniche fai da te: all’apparenza può sembrare complicato, ma in realtà non è difficile e non necessita dell’intervento di un professionista del settore.

Per avere uno zoccolino che protegga la parte inferiore della parete da polvere, macchie e urti occorrono soltanto pochissime doti manuali e un minimo di buona volontà in quanto l’operazione consiste in pochi e semplici passaggi.

Approfondimento: posare un battiscopa

La tipologia più utilizzata è il battiscopa in legno perché ha una posa davvero semplice e si adatta perfettamente a ogni pavimento.

In questo caso occorrono un seghetto, un metro, un martello, alcuni chiodini e una matita. Per prima cosa pulisci il muro e il pavimento e appoggia alla parete il primo listello partendo da uno degli angoli.

Dopo aver controllato l’inclinazione usando una livella sul battiscopa e aver adattato il listello alla forma dell’angolo si passa al fissaggio. Sul retro del battiscopa devi stendere uno strato di colla spesso 2 mm senza arrivare ai bordi esterni per evitare che il materiale fuoriesca.

Finito di posare lo zoccolino su una parete, fai combaciare il pezzo terminare con quello della seconda parete e continua fino ad applicare i listelli su tutto il perimetro della stanza.

Si consiglia una colla da montaggio di buona qualità, colle a presa rapida o le cosiddette millechiodi: il risultato è perfetto sia dal punto di vista estetico che da quello funzionale e si evitano fori e viti sporgenti.

Esistono anche prodotti facilmente smacchiabili e trasparenti per evitare che la fuoriuscita della colla macchi in maniera irreparabile la parete.

In alternativa è possibile posare il battiscopa con dei chiodini: si tratta di un metodo più impegnativo e lungo, però potrai rimuovere la soluzione senza problemi nel caso che se ne presenti la necessità.

Anche in questo caso si parte da un angolo: dopo aver appoggiato il battiscopa, usa un trapano per forare sia il listello che la parete. Se lo spessore dello zoccolino è di 1,5 cm, è sufficiente una punta da 6-8 mm. Volendo, puoi usare semplicemente il martello e delle viti.

Posa il chiodino sul battiscopa e, facendo attenzione a non danneggiare il legno, fai penetrare l’elemento con piccoli colpi secchi all’interno della parete.

Se invece si ha a che fare con uno zoccolino in piastrelle, l’operazione di posa è più laboriosa. Per prima cosa fai una prova, appoggiando semplicemente gli elementi in ceramica alla parete, così da verificare se ci sono irregolarità varie e punti critici.

Questi vanno eliminati con martello e scalpello: il risultato è a regola d’arte solo se la parete è davvero liscia. A questo punto applica i moduli ceramici usando un materiale legante: in genere si impiega la malta, ma sono molto diffuse anche le colle pronte da stendere sul retro delle singole piastrelle e che consentono di avere un effetto ventosa.

Basta premere i moduli uno per uno contro il muro ed esercitare un po’ di pressione. Se invece opti per un prodotto in polvere, devi seguire le indicazioni riportate sulla confezione quando lo si miscela con l’acqua. Devi mescolare bene l’impasto per evitare grumi prima di stenderlo uniformemente sul retro dello zoccolino. Devi posare le piastrelle il più possibile l’una vicino all’altra.

Una volta terminata la posa, si lascia asciugare la malta o la colla e si passa a riempire le fughe usando la malta o un apposito prodotto da mescolare con acqua finché la pasta ottenuta non sia omogenea e abbastanza densa.

A questo punto usa una spatolina per riempire bene gli interstizi con abbondante materiale, facendo attenzione a non sporcare il muro: infine si rimuovono le quantità in eccesso passando con lo straccio sulla superficie ancora bagnata.

Curiosità:

Per posare un battiscopa puoi mettere in atto diverse tecniche a seconda del materiale di cui sono fatti gli elementi da applicare alla parete: infatti ci sono modelli in plastica, piastrelle, legno oppure piastrelle.

Spesso il battiscopa ha un’altezza di circa 10 cm e uno spessore variabile di 1-3 cm. Inoltre in commercio puoi trovare diverse tipologie di zoccolino: quella a sguscia ha una parte concava, mentre quella a becco di civetta è arrotondata in alto e quella a spigolo vivo si caratterizza per un profilo squadrato.

Durante la messa in posa devi controllare che i listelli siano allineati sia verticalmente che orizzontalmente usando un regolo e una livella a bolla d’aria.

Gli elementi più leggeri sono autoadesivi oppure si applicano con la colla; puoi installare i modelli in alluminio con viti e tasselli, mentre quelli in piastrelle e in marmo necessitano di leganti come la malta. Taglia le parti terminali a 45° in modo che si inseriscano perfettamente nei quattro angoli della stanza, evitando la formazione di dislivelli antiestetici e di spazi vuoti.

Se il battiscopa è in legno, basta usare un taglia-cornici, un seghetto oppure una troncatrice elettrica; invece per elementi marmo o in ceramica devi rivolgerti a un marmista. Eventualmente puoi usare un flessibile o una smerigliatrice se ha un po’ d’esperienza in merito.

Conclusione:

Il risultato finale dipende, più che dall’esperienza, dalla calma e dalla cura con cui fai la posa. Infatti occorrono precisione e attenzione per applicare il battiscopa in modo che sia perfettamente diritto. Inoltre è possibile rifinire il risultato coprendo eventuali schizzi di malta o i chiodini con della vernice.

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