Bak economics, da poche ore sono arrivate delle previsioni poco positive nel campo dell’edilizia che giá negli ultimi tempi ha riscontrato parecchi problemi.
Mentre un tempo il settore edile era determinante e mostrava segni di crescita e sviluppo continui, oggi va in perdita oltretutto anche abbastanza in fretta.
E se fino a qualche mese fa i segnali erano più o meno positivi, le ultime notizie non danno pace alle aziende, portano bensì ansia e preoccupazione.
Bak economics le ultime rivelazioni
Secondo le rivelazioni di Bak economics, dopo alcune ricerche congiunturali sembra essere arrivata la conferma.
Il 2019 per l’edilizia sarà un anno di svolta negativa a causa di un brusco calo delle attività.
Questo probabilmente sarà il primo vero e porprio rallentamento negli ultimi dieci anni.
Ma la motivazione? A quanto pare tutto potrebbe essere collegato alla diminuzione dell’immigrazione e forse anche al rialzo dei tassi di interessi che colpirà non solo questo campo ma anche molti altri.
Per quanto riguarda il settore edile i passi indietro coinvolgeranno la costruzione di infrastrutture che sembrano essere sempre meno. Non possiamo includere in questo discorso la costruzione degli ospedali in quanto questi sono stati giá progettati e commissionati da tempo.
Per esprimere il calo in percentuali dopo la crescita che si è verificata durante quest’anno più o meno dell’1,1%, il calo sarà più o meno dello 0,9%.
La buona notizia c’è comunque, l’edilizia potrà tirare un sospiro di sollievo dal 2020 al 2024 poiché il settore sará interessato da una bella crescita che potrebbe ristabilire gli equilibri.