Sommario

La realizzazione del barbecue in muratura è possibile purché si disponga di una adeguata conoscenza e padronanza tecnica della materia. In tal caso niente impedisce di adottare una soluzione fissa, partendo da vere e proprie fondamenta, da gettare in una buca di almeno 30 cm. Mattoni e piastrelle potranno essere acquistate e assemblate a piacimento, oppure ordinate già prefabbricate. 

Oltre alla buona versatilità, il risultato nella seconda fattispecie è di sicuro successo e implica uno sforzo inferiore. Invece, partendo da zero, bisognerà stendere un progetto assai dettagliato. E, solo in un successivo momento, acquistare tutto l’occorrente presso un rivenditore specializzato in campo edile. Anche se dirlo suona scontato, è essenziale detenere la piena proprietà e i diritti d’uso dell’area interessata. 

Barbecue in muratura a gas o a legna: i vantaggi di ciascuna alimentazione

Le principali tipologie di barbecue in muratura si differenziano l’una all’altra per l’alimentazione:

  • a gas;
  • a legna. 

Il vantaggio principale del primo consta nell’immediata produzione di calore: sarà sufficiente aprire la bombola, accendere e cucinare. Lo spazio necessario sarà inferiore in quanto non servirà collocare la legna. Di contro andrà prestato il massimo riguardo alla conservazione della bombola, data la pericolosità, tenendola lontana dai bambini. 

Il barbecue a legna è la proposta più classica. In certi modelli sono presenti dei reparti, in cui porre quintali di legname. Così ci sarà una quantità tale da doversene procurare appena una volta rimettendola per un consumo annuale. 

Infine, i barbecue in muratura prefabbricati sono reperibili nei negozi specializzati e nei grandi centri commerciali. I punti di forza sono il montaggio immediato all’interno del giardino. Difatti, sono immediatamente pronti all’uso. Possono essere muniti di cappa o solamente di griglia, per arrostire un po’ di carne oppure per preparazioni più complesse. 

Le proposte di alta gamma annoverano addirittura un forno per il pane, le pizze e altri alimenti. Le migliori opzioni disponibili sono vere e proprie cucine di esterne, attrezzate di: 

  • lavelli; 
  • piani cottura; 
  • mobilia per la sistemazione di posate; 
  • utensili da cucina.  

In commercio si trovano pure soluzioni componibili, iniziando dal barbecue, con la facoltà di aggiungere all’esigenza parti su richiesta.   

I fattori da analizzare nel corso della progettazione

Ogni costruzione in muratura, oltre a emanare fascino immortale, non è facilmente cambiabile. Una modifica apparentemente secondaria rischia di costituire un intervento particolarmente costoso, da attuare in un lasso temporale parecchio lungo. Anziché precipitarsi alla messa in opera di un barbecue in muratura, vale la pena domandarsi: “Ho sufficiente manualità ed esperienza?”. 

Il consiglio spassionato è di mettere l’orgoglio da parte e di rispondere in totale onestà. Se la risposta è negativa conviene interpellare personale specializzato, onde evitare di incappare in irrimediabili errori. 

In qualunque caso, lo step preliminare è la progettazione, da effettuare in relazione ai seguenti fattori:

  • lo spazio a disposizione;
  • il combustibile da impiegare;
  • la superficie in cui il barbecue andrà collocato. 

 

Lo spazio deve possedere precise caratteristiche di funzionalità e ampiezza; in primis, sarà bene che sia un luogo riparato dalle raffiche di vento, così da garantire efficienza. Nello studio sono da analizzare gli elementi compositivi e i movimenti indispensabili durante la cottura. 

 

L’importanza del combustibile

L’individuazione del combustibile da versare costituisce un altro fattore cruciale. Per quelli naturali, tipo la carbonella, la legno o il pellet, è fondamentale considerare l’alloggiamento della riserva. Può fare la differenza ritagliarsi una zona al cui interno eliminare la cenere e provvedere allo spegnimento della brace ardente. 

L’alimentazione a gas o a corrente elettrica impone di esaminare gli attacchi necessari o le prese; in alternativa è il caso di ricorrere alla costruzione da parte di una ditta specializzata. La base andrà studiata per assicurare la sicurezza dei fruitori. Una discriminante deve poi essere la natura del materiale, se, ad esempio, in erba, in cemento oppure in piastrelle. 

 

Barbecue in muratura: quanto costa

Ancor prima di calcolare quanto possa costare la realizzazione di un barbecue in muratura è giusta fare una premessa: col fai da te il risparmio sarà notevole. I materiali non sono granché onerosi e con 200 euro ce la si cava, magari con anche la cappa e il piano da lavoro. In merito agli articoli in vendita nei centri commerciali, la principale peculiarità saranno le dimensioni. L’alimentazione a gas o a legna non incide particolarmente poiché è la struttura vera e propria a determinare la spesa. 

Un piccolo prodotto provvisto esclusivamente di griglia per arrostire la carne può partire da 150 euro. Se la scelta ricade su uno dotato di canna fumaria si supera agevolmente la soglia dei 300 euro. Per uno capiente, dove rimettere un bel po’ di legna, con un piano da lavoro saranno chiesti oltre 600 euro. Per le cucine da esterno, con forno e barbecue, dalle dimensioni di più di 5 metri, andranno preventivati 1.500 euro. 

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