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La Manovra 2021 verrà ufficialmente approvata il 31 Dicembre 2020, e sarà attiva a partire dal 1° Gennaio 2021. Sono previste importanti riforme economiche, fiscali e previdenziali. 

Tra tutte segnaliamo che ci saranno grosse novità per le Partite Iva ed un ri-asset degli scaglioni Irpef.

Inoltre verrà introdotto l’assegno unico, ovvero un contributo che verrà dato a tutte le famiglie con figli a carico (fino al raggiungimento del 21° anno di età). Previsti poi anche sgravi fiscali per chi assume persone under 35. 

Di seguito vi indichiamo le principali novità della Manovra 2021 riportare dallo studio Fulvio Accialini commercialista Milano.

Manovra 2021: l’assegno unico

Per l’erogazione dell’assegno unico è prevista una dotazione di ben 6 miliardi di euro, di cui i primi 3 miliardi verranno erogati già nel 2021. 

Si tratta di una novità assoluta, che però andrà a sostituire le attuali detrazioni per figli a carico e gli assegni al nucleo familiare, che scompariranno.

Molto probabilmente l’assegno unico partirà dal 1° Luglio 2021 e spetterà a tutti coloro che hanno figli a carico. L’importo è variabile e andrà da un minimo di 50 ad un massimo di 100 euro a figlio. A cui poi andrà aggiunta un’altra somma, che verrà calcolata direttamente sulla base all’ISEE del nucleo familiare. La cifra totale potrà quindi salire fino ad un massimo di 250 euro a figlio.

L’assegno verrà erogato dal 7° mese di gravidanza fino al compimento del 21° anno d’età del figlio a carico.

Sgravi fiscali per assunzioni

La Manovra 2021 prevede anche sgravi fiscali per l’imprenditore che decide di assumere un under 35. Una riforma che risulta molto vantaggiosa visto che si parla dell’azzeramento completo dei contributi da versare per ben 3 anni. 

Il Governo ha stanzierà 700 milioni di euro per finanziare questo bonus, con l’intento di aumentare l’occupazione giovanile e di conseguenza combattere la disoccupazione. Attualmente già in diminuzione, ma comunque molto alta. Nel secondo trimestre del 2020 la disoccupazione è all’8,4% della popolazione.

I bonus prorogati

Con la Manovra 2021 verrà riconfermato il super-bonus 110% che rimarrà valido fino al 31 Dicembre 2021. Anzi, per le case popolari è stato già prorogato al 30 Giugno 2022.

Ok anche al Bonus ristrutturazioni al 50% fino ad un massimo di 96.000 euro. Confermato anche il Bonus di riqualificazione energetica che consente di portare in detrazione al 50-60% (a seconda dei casi) tutte le spese riguardanti appunto gli interventi di riqualificazione.

Detrazione al 50% e senza limiti dispesa per il Bonus Mobili, mentre ci sarà una detrazione al 90% e senza limiti di spesa per il Bonus Facciate.

Infine sono previste ancora una volta agevolazioni IRPEF al 36% per le opere di sistemazione a verde, giardini pensili, eco-sostenibilità. Per questo bonus però, la spesa massima è stata invece fissata a 5000 euro.