Sommario

Come la pittura, anche la decorazione degli ambienti è un arte. Troppi sono coloro che, pensando si tratti di un lavoro facile dai risvolti ovvi. Spesso si rivolgono a un figlio, a un nipote, a un amico per pitturare le pareti di una casa e di una stanza, spesso con risultati disastrosi.

Quello dell’ imbianchino è il classico lavoro che presenta molte difficoltà nascoste. Apparentemente facile, in breve tempo può diventare  stressante, e così, una cosa che doveva essere fatta in uno o due giorni, può arrivare a durare settimane e con risultati molto deludenti. Ma allora quali sono i punti base per scegliere un imbianchino?

Molti sono i prodotti che si vedono in nei centri commerciali e che promettono miracoli. Ad essere sinceri, un buon imbianchino, con una buona formazione professionale ed esperienza, non necessita nient’altro che rullo e pennello, una scala ed un buon prodotto.

 Scegliere un imbianchino professionista

Se vi rivolgete a dei professionisti, ci sono alcuni punti che devono essere chiariti. In questo caso è abbastanza comune incontrare persone che promettono meraviglie, e finiscono col combinare un pessimo lavoro.
E’ opportuno non credere troppo alla pubblicità o alla descrizione di un annuncio. Ovviamente tutti sono bravi a parlare bene del proprio lavoro ma pochi poi lo rispecchiano pienamente in fase di realizzazione.

In questo caso è sempre meglio affidarsi allesperienza di amici o conoscenti che vi possano consigliare un buon imbianchino che già ha lavorato con loro. In caso non conosciate nessuno che possa consigliarvi, allora chiedete più di un preventivo o cercate su internet quale sarebbe un prezzo ragionevole per ciò che richiedete.

Il preventivo generalmente è gratis, è parte del lavoro di queste persone e non c’è niente di male a rifiutarlo. Se il prezzo vi sembra troppo alto, cercate un’altra soluzione congedando educatamente l’artigiano.

Sicuramente dovrete cercare di fare riferimento ad un imbianchino che svolga questa attività come professione principale, in quanto sarà in grado, sicuramente, di realizzare un lavoro migliore rispetto a chi, invece, si occupi semplicemente di arrotondare grazie all’attività di imbiancatura delle pareti.

Inoltre, qualora l’imbianchino vi sia stato raccomandato da un’altra persona, cercate di prendervi un momento per valutare il lavoro che esso avrà svolto. Le pareti della casa del vostro amico parleranno molto di più rispetto a ogni tipo di opinione personale.

Potrete, ad esempio, notare se l’imbianchino abbia lasciato macchie di colore, se non abbia coperto bene il battiscopa, oppure se si sia limitato nella scelta della pittura, optando per materiali di scarsa qualità.

Le garanzie da richiedere ad un artigiano imbianchino

Parte della scelta è anche determinata dalle garanzia che le persone possono offrirvi. Chiarite fin da subito il tempo che si tarderanno in realizzare la opera, e chiedetegli quali sono le garanzie che offrono, ossia che sono disposti a darvi nel caso si presentino ulteriori ritardi. Chiedetegli quante persone verranno a lavorare e prendete in considerazione eventuali consigli che sono disposti a offrivi, o correzioni alla vostra idea: è sintomo di professionalità individuare dal principio a quali problemi andranno incontro. Se vi chiedono un preventivo normalmente è per comprare il materiale; non pagate il lavoro in anticipo perché se qualcosa andasse storto sarà più difficile che vi restituiscano tutto il denaro; chiedetegli fatture e scontrini del materiale che vi stanno facendo pagare, è un vostro diritto. Se vi sembra di risultare antipatici nel farlo, potete sempre appellarvi al fatto che vi serve per scaricarlo dalle tasse.

In molti casi, inoltre, i committenti tendono a voler risparmiare il più possibile riferendosi ai sistemi di vendita di buoni per ottenere l’imbiancatura della casa. Il vantaggio che si avrà, ad esempio, scegliendo un coupon sarà sicuramente costituito dal prezzo, che sarà molto concorrenziale.

Tuttavia, in tanti casi, i clienti hanno riportato delle brutte esperienze legate a tali sistemi: infatti, un imbianchino lavorerà sicuramente meno volentieri nel caso in cui sappia di essere pagato poco. Siccome sarà la vostra casa a dover essere rinfrescata, il consiglio è sempre quello di non voler limitare troppo il prezzo pagato.

D’altronde, un professionista ha sempre il diritto di essere giustamente retribuito per il lavoro svolto e questo dovrebbe essere un particolare da non trascurare anche nel caso di un imbianchino.

Come comportarsi durante le attività dell’imbianchino

Una volta scelto il vostro imbianchino potrete concordare il giorno di inizio dei lavori, cercando anche di coordinare le attività con il vostro tempo a disposizione.

Potrà essere opportuno in questi casi, nel limite del possibile, monitorare il lavoro, presentandovi sul posto e controllando come procede. Controllate, ad esempio, la copertura che verrà effettuata prima della realizzazione del lavoro: i mobili dovranno essere coperti, così come gli infissi e il battiscopa, in modo da evitare di richiedere una pulizia estenuante alla conclusione delle attività di imbiancatura.

Ricordate che, compreso nel servizio dovrebbe anche esserci la carteggiatura delle pareti e la pulizia di eventuali gocce di pittura su oggetti e pavimenti. Cercate sempre di chiarire ogni tipo di particolare e non abbiate timore a chiedere dei chiarimenti, anche durante lo svolgimento delle attività: a volte una semplice domanda vi potrà porre al riparo da molti problemi successivi e anche dalle classiche incomprensioni che possono verificarsi in questi casi.

A volte, piccoli dettagli aumentano l’empatia e fanno si che i lavoratori eseguano il proprio compito con più entusiasmo: potete offrire di volta in quando un caffè, una bibita o uno spuntino. I lavoratori vi apprezzeranno come persona e eseguiranno il lavoro con le migliori intenzioni.

Infine, prima di arrivare a pagare il prezzo per il lavoro ottenuto occupatevi di:

  • Effettuare una “ricognizione” generale, controllando che cosa l’imbianchino abbia realizzato e se sia tutto come concordato;
  • Valutare insieme al professionista quali tipi di interventi siano stati effettuati, e se sia necessario integrare il lavoro svolto;
  • Ripercorrere tutte le spese che l’imbianchino abbia affrontato, richiedendo anche gli scontrini oppure le ricevute per il materiale che esso abbia concretamente acquistato;

Richiedete sempre la fattura oppure la ricevuta per il lavoro che vi hanno prestato. In questo modo potrete utilizzare queste “prove” per poter detrarre eventuali spese in sede di dichiarazione dei redditi. Inoltre eviterete di alimentare il lavoro nero e tutto il sommerso che spesso è presente a livello nelle attività artigianali in generale.