Piano Stralcio finalmente firmato dal ministro dell’ambiente Sergio Costa che stanzia così 315 milioni di Euro. Questi soldi dovranno essere utilizzati per la lo svolgimento di 263 progetti che serviranno per la tutela del territorio dal dissesto geologico idrogeologico.

Piano Stralcio ecco su cosa si punta

Negli ultimi mesi con tanto lavoro si è riusciti ad individuare tutti gli interventi più utili ed urgenti che sono da effettuare rapidamente nelle varie regioni. E necessario che ci sia una grande velocizzazione dei lavori perché negli anni passati sono serviti addirittura due anni per ciò che avrebbe ptouto richiedere meno tempo.

Il Piano Stralcio individua tutti gli interventi regionali più importanti che si possono svolgere con i soldi stanziati. Nessuna Regione almeno fino ad ora ha richiesto cambiamenti di programma e variazioni sulla programmazione in corso. Tra l’altro è stata espressa la richiesta di una forte collaborazione tra i commissari per l’emergenza, quelli per il dissesto e le varie autorità.

In tre mesi si è stabilito quali potessero essere tutti i dettagli degli interventi più urgenti e quindi tutto ciò su cui bisogna soffermarsi per ristabilire la situazione.

Si è arrivati alla conclusione che si tratta di 263 interventi e le somme andranno cos ripartite:

  • 35 milioni di andranno in Piemonte per lo svolgimento di 13 interventi,
  • 30 milioni di euro andranno al Veneto per 34 interventi,
  • 29 milioni di euro andranno alla Lombardia per 23 interventi,
  • 28 milioni di euro alla toscana per 23 interventi,
  • 23 milioni di euro al Lazio per 35 interventi,
  • 23 milionio all’Emilia Romagna per 18 interventi.

Nel Piano Stralcio si trovano tutti i dettagli degli interventi proposti.