Micromobilità elettrica, quest’estate prenderà avvio la sperimentazione delle hoverboard, monopattini elettrici, monowheel e così via. Questi mezzi fino ad oggi erano vietati e non erano previsti dal Codice della Strada.

Adesso è stato dato il via libera e nel decreto Ministeriale sono state inserite tutte le specifiche e le regole da rispettare per non violare alcun codice.

Micromobilità elettrica, velocità e zone di circolazione

Tutti i mezzi della micromobilità elettrica, quindi monopattini elettrici, hoverboard, segway e monowheel potranno circolare in ambito urbano. saranno liberi di farlo sia su aree pedonali, sia su percorsi pedonali e ciclabili, che piste ciclabili.

Per quanto riguarda le velocità ammesse i monowheel e gli hoverboard potranno circolare nelle aree pedonali a velocità inferiori a 6 km/h. La stessa cosa varrà per segway e monopattini sempre entro i 6 km/h con la differenza che potranno andare anche su percorsi pedonali e ciclabili, piste ciclabili e strade con limite di velocità di 30 km/h. La velocità da rispettare però sarà di 20 km/h. Tutti i mezzi dovranno avere il regolatore di velocità.

I comuni che vorranno avviare della micromobilità elettrica dovranno dare il via a breve ad una campagna di informazione. Tutto questo perchè i cittadini siano sempre informati sui comportamenti adeguati e quelli inadeguati.

Potranno anche essere istituiti dei servizi di noleggio, ma ogni comune dovrà provvedere a definirne la sosta, garantire la fruizione ottimale. Tutto questo anche per evitare l’intralcio di marciapiedi e di aree pedonali con dispositivi abbandonati in posizioni irregolari. Sarà inoltre necessario essere assicurati.