La creazione di una stalla può essere un tipo di intervento diversificato dal punto di vista dei titoli richiesti, questo soprattutto a seconda del tipo di stalla, e delle sue condizioni.

In merito alla creazione di una stalla smontabile è intervenuto di recente il Tar Calabria, sezione II di Catanzaro, con la sentenza 400 del 26 febbraio 2019.

Creazione di una stalla smontabile, il caso particolare

La creazione di una stalla smontabile della quale si è occupato il Tar era riferito ad una struttura che era, appunto, completamente smontabile e che aveva il tetto in lamiera.

Anche le sue dimensioni erano ridotte e il suo utilizzo era finalizzato a consentire il ricovero meramente stagionale per alcuni cavalli, per la presenza di un impianto zootecnico che era gestito dal soggetto richiedente.

La struttura è stata definita come non permanente, e per questo è stato indicato come non fosse necessario il permesso di costruire.

In particolare, i giudici hanno specificato come la stalla smontabile non fosse idonea, per dimensioni, per i materiali utilizzati e anche per le caratteristiche costruttive, a costituire un’alterazione permanente dell’assetto urbanistico e di quello edilizio preesistente.

Lo stesso accade per l’autorizzazione paesaggistica, che non viene richiesta. Infatti, anche sotto questo punto di vista, il Tar ha indicato come non vi fossero forme di alterazione permanente del territorio né del paesaggio.

Le autorizzazioni, invece, sarebbero necessarie nel caso in cui si facesse riferimento ad una stalla vera e propria, costruita per permanere nel tempo e costituita da altri materiali.