Le tende in plastica, che possono servire come strumenti antivento e per riparare una casa dalla pioggia, potrebbero vedere la richiesta di un permesso di costruire?

Secondo il TAR Campania, nella sentenza 183 del 2019, molto dipenderebbe dal tipo di tenda e dalle sue caratteristiche.

Tende in plastica, il caso di specie

Il Tar ha accolto il ricorso di un soggetto che aveva richiesto di poter installare una tenda a rullo trasparente, antivento e antipioggia, che sarebbe stata ancorata all’intradosso del pergolato con delle staffature in ferro.

La tenda, sempre secondo la richiesta del privato, sarebbe stata usata solo in caso di necessità, quindi sarebbe stata rimuovibili.

Il Tar ha, quindi, dato ragione al privato, indicando come in questi casi non sia richiesto un permesso di costruire.

Lo stesso, infatti, sarebbe necessario solamente nel caso in cui ciò che rappresenti la struttura principale della pergotenda non sia la tenda stessa, ma la sua struttura.

Inoltre, il permesso si riterrebbe necessario qualora la struttura della tenda, e la tenda stessa, diventino una specie di pertinenza dell’immobile presso il quale siano installate.

Siccome in questo caso, invece, si indicava come la tenda potesse essere rimossa, i giudici hanno ritenuto possibile la sua installazione senza dover richiedere, e previamente ottenere, il rilascio del permesso di costruire.

Lo spazio chiuso dalla tenda trasparente e antipioggia, quindi, non si configurava come una vera e propria nuova costruzione, unico caso nel quale sarebbe stato necessario richiedere la concessione edilizia da parte del Comune interessato.