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I crediti degli ingegneri conseguiti a livello formativo oggi potranno essere autocertificati.

In particolare, si tratta di 15 crediti che siano stati ottenuti con le attività di aggiornamento professionale, che siano stati acquisiti nel corso del 2018 attraverso l’uso della piattaforma www.mying.it.

L’autocertificazione sarà possibile sino al prossimo 31 marzo.

Crediti ingegneri, quando è possibile l’autocertificazione

L’autocertificazione dei crediti per gli ingegneri a livello formativo riguarda l’aggiornamento informale che sia stato svolto dal professionista nell’ambito della propria attività lavorativa.

Nella domanda di autocertificazione sarà necessario indicare l’Ordine di appartenenza e la posizione lavorativa.

Ad esempio, il soggetto potrà indicare di essere un dipendente pubblico, un dipendente privato oppure un libero professionista.

Inoltre, bisognerà specificare quali siano state le attività lavorative svolte nel 2018 in modo preciso.

Infine, nell’istanza di autocertificazione bisognerà specificare le modalità con le quali siano state realizzate le attività di aggiornamento informale.

Queste potranno comprendere gli approfondimenti tecnici, gli aggiornamenti a livello normativo, la partecipazione a fiere e così via.

Crediti ingegneri, le altre attività comprese

Oltre a quelle già indicate, esistono altre attività che consentiranno di maturare dei crediti per gli ingegneri.

Tra queste si comprendono anche la pubblicazione di manuali e di monografie, per le quali sarà possibile ottenere ben cinque crediti.

Per la pubblicazione di articoli su riviste di settore si riconoscono 2,5 crediti, mentre per i brevetti si arriva al riconoscimento di 10 crediti.

Infine, con la partecipazione a gruppi di lavoro, e anche a commissioni per gli esami di stato, si possono acquisire rispettivamente 5 e 3 crediti.