Antisismica, in questo momento particolarmente difficile sul piano edilizia e sicurezza degli edifici, sembra essere fondamentale ed inevitabile la richiesta degli incentivi per stimolare privati ed enti pubblici a verificare la staticità degli edifici di loro proprietà.

Proprio per questo motivo infatti il Governo si è impegnato a costruire dei fondi per incentivare sia gli enti pubblici che i privati per dare il via a questi controlli commissionati a professionisti qualificati e certamente affidabili nel più breve tempo possibile.

Stavolta la proposta è partita proprio dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, durante la conferenza dedicata alla Giornata nazionale della prevenzione sismica.

Antisismica, controlli necessari dopo i fatti di Genova

Antisismica, gli incentivi, in questo caso sarebbero molto utili perchè alleggerirebbero di molto i costi per le perizie che spetterebbero nella normalità dei casi ai proprietari, riuscendo inoltre in tempi brevi ad avere una mappatura più che completa della sicurezza statica ed antisismica delle proprietà italiane per intervenire tempestivamente dove è richiesto.

Proprio dopo i fatti di Genova non si può continuare a fare finta di nulla rinviando le verifiche sul calcestruzzo, sul cemento armato, sullo stato di mantenimento dei condomini, delle case e di tutte le abitazioni.

A causa dell’esaurirsi del ciclo di vita dei materiali appena citati, in tante città diversi edifici sono stati dichiarati inagibili. Di conseguenza i proprietari degli immobili si sono ritrovati senza un tetto sopra la testa dall’oggi al domani per la mancata prevenzione e per i mancati controlli.

Il Presidente di Fondazione Inarcassa si è espresso a favore degli incentivi per la verifica dello stato delle strutture ed ha commentato: “Si tratta di una buona notizia per chi, come noi, da sempre si batte su questo punto”.