Tax credit alberghi, dal 2014 fino ad oggi le domande di tax credit sono aumentate del 15% l’anno. Sono stati portati a termine 1,14 miliardi di euro di investimenti, di cui il 33,3% è stato dedicato all’acquisto di arredi e complementi.

La misura è stata messa in atto a favore del turismo, (che oltretutto rappresenta più del 13% del Pil nazionale) ma anche a favore della pubblicizzazione della filiera del legno che vale ben 41,5 miliardi.

Ecco perchè il ministro Gian Marco Centinaio durante il convegno ‘Hotel Reloaded’ organizzato da FederlegnoArredo e Confindustria Alberghi ha annunciato con suo grande orgoglio la decisione di portare avanti la misura Tax Credit per concludere un progetto tanto importante come la riqualificazione delle strutture ricettive.

Tax credit alberghi obiettivo centrato

La tax credit alberghi ha completamente centrato l’obiettivo, la direzione intrapresa infatti è quella giusta che sta permettendo non solo di migliorare le modalità di accesso alle risorse, ma anche attirando la curiosità e l’attenzione dei visitatori.

Chi soggiorna nei nostri alberghi ricorderà bene l’eleganza, lo stile, la qualità degli arredi e porterà sempre con sè un bel ricordo; difatti lo stile italiano non è comparabile a qualsiasi altro stile, difficile da riprodurre anche per l’ottima qualità dei prodotti messa a disposizione del cliente.

Tanti obiettivi in un’unica misura, grazie alla tax credit, tutti gli alberghi potranno continuare a mettere a disposizione del cliente il miglior comfort abitativo, mirando al risparmio energetico per garantire ospitalità e perchè no pubblicizzando il design italiano che continua a farsi abilmente strada da solo in tutto il mondo.