Emergenza abitativa, sono arrivati i 21,8 i milioni di euro richiesti e messi a disposizione della Regione Emilia-Romagna per svolgere i programmi di recupero e di ristrutturazione degli alloggi residenziali che sono stati presentati dai comuni.

Via libera arrivato grazie all’approvazione dalla Conferenza Stato-Regioni per la ripartizione del fondo nazionale di 321 milioni di euro che saranno utili a finanziare gli interventi.

I fondi che arrivano da Roma infatti permetteranno di realizzare interventi importanti come manutenzione e ristrutturazione su vari edifici che una volta resi funzionali potranno essere messi a disposizione della popolazione.

Non stiamo parlando di numeri a poche cifre, bensì della bellezza di 2.600 alloggi in tutta la Regione romagnola.

Emergenza abitativa sbloccati interventi in lista d’attesa

Emergenza abitativa, una situazione che preoccupa già da parecchio tempo, ed ecco perchè la notizia più interessante tra tutte in questo momento è che trattandosi di una grossa cifra le aspettative sono elevate e provando a fare due rapidissimi conti, probabilmente avanzeranno fondi. Come verranno utilizzati?

Secondo le prime notizie comunicate verranno finanziati molti altri interventi in lista d’attesa già da qualche tempo e che sono stati messi in pausa per mancanza di fondi negloi ultimi anni.

L’assessore alla Regione Elisabetta Gualmini dichiara: “Siamo soddisfatti di essere riusciti finalmente a chiudere questa partita riuscendo a portare a casa una mole significativa di risorse che ci consentirà di esaurire quasi completamente le graduatorie del piano casa regionale. In particolare, con questi fondi riusciremo a finanziare interventi di ristrutturazione e miglioramento degli immobili destinati all’edilizia popolare per un totale di oltre 1.500 alloggi in tutta l’Emilia-Romagna”.