Edilizia scolastica, nonostante settembre sia giá avviato e manchino ormai pochissimi giorni all’inizio delle lezioni, molti edifici non sono ancora stati sottoposti ai dovuti controlli.

Al momento le verifiche eono state effettuate  solamente su uno su tre edifici, circa la metá di questi è stata collaudata e la situazione rimane critica.

I genitori pretendono la rapiditá poichè non vogliono mandare i propri figli a scuola accettando rischi e pericoli ed i sindaci seguendo l’esempio di De Luca a Messina appoggiano le loro lamentele rifiutandosi di assumere la responsabilità di aprire le aule pur senza aver messo in atto i dovuti controlli.

È necessario trovare una rapida soluzione, momentaneamente l’unica proposta arriva dal Ministro dell’istruzione dell’Università e della ricerca Marco Bussetti.

Si tratta di una mappatura satellitare che potrà iniziare da subito grazie alla collaborazione tra ASI ovvero agenzia spaziale italiana e CNR cioè il consiglio superiore della ricerca.

Edilizia scolastica e mappatura satellitare su 40000 edifici

Edilizia scolastica, qualsiasi studente ha il diritto di frequentare delle scuole sicure, i dati continuano ad essere preoccupanti nonostante i soldi siano già stati stanziati quindi non resta altro che accelerare mettendo mano a tutte le procedure che hanno rallentato le verifiche.

La mappatura satellitare provvederá a fotografare tutti gli edifici misurandone gli spostamenti anche millimetrici.

In questo modo sarà possibile avere dati continui e dettagliati, per controlli e verifiche in qualsiasi momento e per prevenire qualsiasi catastrofe.

Le varie eccellenze collaboreranno insieme a questo nuovo progetto sulle scuole per garantire la sicurezza pubblica e tutto avra una fine entro un mese e mezzo.