Split payment abolito, finalmente ecco una bella notizia per le aziende e per i professionisti che attendevano questo momento ormai da anni.

Semplificazioni in arrivo per quanto riguarda il settore delle costruzioni martoriato dalla legge con adempimenti fiscali a carico dei professionisti.

Grazie alla nuova legge entrata in vigore il 12 agosto adesso chi emette fatture per la pubblica amministrazione incasserà l’IVA.
I professionisti fino a pochi giorni fa infatti erano soggetti alla ritenuta d’acconto ed avendo a che fare con la pubblica amministrazione si sono sempre sentiti discriminati rispetto a coloro che lavorano nel privato.
Molte aziende hanno già denunciato questa situazione poco piacevole da anni, poiché tra Iva versata ed iva soggetta a Split Payment, tante imprese di costruzione hanno subito gravi perdite di liquidità (si pensa circa 2,4 miliardi di euro l’anno).

Split payment contro l’evasione fiscale

Split payment qual era la sua utilitá? Questa modalità di pagamento era stata pensata per combattere contro l’evasione fiscale, un provvedimento a detta di molti abbastanza inutile. 
Infatti in realtà bastava introdurre, proprio come è stato fatto adesso, la fatturazione elettronica, molto piu rapida e semplice, ma soprattutto meno dannosa a livello economico per le piccole aziende.
Dal 1°luglio è quindi obbligatorio registrare  fatture elettroniche per tutte le prestazioni di subappaltatori e subcontraenti , ma tutto ciò non vale per qualunque professionista. 
Le fatture elettroniche sono attive ed obbligatorie in base al reddito questo vuol dire che per coloro che hanno redditi inferiori a 30 mila euro la fattura elettronica non deve essere necessariamente emessa.