Energia rinnovabile, Luigi Di Maio dopo la presentazione dello studio Elemens sugli scenari delle Rinnovabili al 2030 ha dichiarato che in questo momento è particolarmente importante defossilizzare l’economia cercando di dare il massimo supporto agli operatori del settore rinnovabili.

Il suo obiettivo è portare l’Italia ad essere leader nel settore raggiungendo il 32% di energia ottenuta dalle fonti rinnovabili, raddoppiare entro 10 anni la produzione di energia rinnovabile, passando dai 130 TWh del momento a più di 200. Il secondo obiettivo è la decarbonizzazione.

Energia rinnovabile pareri e dichiarazioni importanti sul tema

Ma come la pensa il Presidente dell’ANEV Simone Togni circa l’energia rinnovabile ed il progetto accettato da Di Maio? A questo proposito ha rilasciato delle dichiarazioni importanti, secondo lui infatti per raggiungere l’obiettivo indicato da Luigi Di Maio bisogna cambiare il passo in modo da accelerare e permettere di lasciare alle spalle il ritardo accumulato fino ad ora.

Leggi gli approfondimenti su [amazon_textlink asin=’3330776242′ text=’ENERGIA RINNOVABILE’ template=’ProductLink’ store=’ilportalede09-21′ marketplace=’IT’ link_id=’fd70a536-a371-11e8-8066-499a9fc83dc4′]

Partire dall’eolico potrebbe essere un ottimo inizio, perchè le pale eoliche sono già disponibili sul nostro territorio ed economicamente efficienti, permettendo inoltre a tutte le aree del paese di sviluppare sia occupazione locale che innovazione tecnologica.

Tutto questo potrebbe essere d’aiuto anche per il centro-sud del Paese per far sì che cresca rapidamente non solo economicamente ma anche per quanto riguarda le condizioni del territorio.

Anche il Presidente di Elettricità Futura Simone Mori conferma l’importanza di questo percorso che può comportare innovazione, raggiungendo inoltre grandi obiettivi europei, diventando leader in tutto il mondo per l’uso efficiente dell’energia.

Grande fiducia è riposta nel Governo che sembra garantire la riuscita del progetto appoggiato al 100%.