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Bonus prima casa, aiuti ed incentivi fondamentali per chi vuole acquistare la prima casa usufruendo di aiuti economici e sgravi fiscali. Ma è rivolto a tutti oppure bisogna essere in possesso di una serie di requisiti dichiarati dall’acquirente?

L’agevolazione del bonus sulla prima casa richiede alcuni requisiti non solo di uno dei due coniugi ma di entrambi qualora l’immobile fosse stato acquistato in presenza di comunione legale e di beni. Quindi uno dei due risulta essere proprietario dell’immobile mentre l’altro ne diviene comproprietario.

Mentre per quanto riguarda i requisiti di cosa si tratta? I requisiti da possedere sono sia oggettivi che soggettivi e riguardano cioè sia l’immobile che la persona.

Bonus prima casa, requisiti oggettivi e soggettivi

Bonus prima casa, tra i requisiti oggettivi quindi le caratteristiche dell’immobile troviamo:

  1. destinazione abitativa
  2. no alle caratteristiche di lusso
  3. censito catastalmente nella categoria “A”, non A/1 (abitazione signorile), non A/8 (villa), non A/9 (castello o palazzo) ed infine non A/10 (ufficio).

Mentre per quanto riguarda le caratteristiche soggettive, ovvero del proprietario e del comproprietario, l’idoneità si ottiene solo se e quando

  1.  L’immobile acquistato si trova nel Comune di residenza o dove la residenza sarà trasferita entro 18 mesi dall’acquisto.
  2. Nessuno dei due coniugi deve essere proprietario di un altro immobile con uso di abitazione nel territorio del Comune in cui si trova quella che dovrebbe essere la prima casa.
  3. Non essere titolare su tutta la nazione, di usufrutto, diritto di proprietà, proprietario di altra casa anche se acquistata dal coniuge.

Nel rispetto di tutti i requisiti, le agevolazioni possono essere richieste ottenendo una riduzione dell’imposta.