Il bonus per ristrutturazioni è stato confermato anche per il 2018 e sono tanti i contribuenti che vorrebbero approfittarne per i propri immobili.

Una delle controversie maggiori relative a tale bonus è se esso si possa applicare anche ai casi di demolizioni e ricostruzioni.

Proprio per fugare ogni dubbio è intervenuta a riguardo l’Agenzia delle Entrate con la circolare 7/E del 2018.

Bonus per ristrutturazioni nei casi d demolizioni e ricostruzioni

L’Agenzia delle Entrate si è occupata di rispondere ad alcuni quesiti relativi alla possibilità di applicare il bonus per ristrutturazioni.

In particolare, essa ha considerato gli interventi di ristrutturazione edilizia che prevedano una demolizione e una successiva ricostruzione.

Proprio a tal riguardo, l’Agenzia ha specificato come il bonus si possa applicare solamente a quelle ricostruzioni che consentano di arrivare ad una fedele “riproduzione” dell’edificio precedente.

Quindi, per potersi applicare il bonus sarà necessario che si vada a rispettare la volumetria dell’edificio precedente.

Potranno, invece, essere accettate le variazioni e tutte le innovazioni che siano fondamentali per adeguare l’immobile alla normativa antisismica.

Inoltre, si potrà usufruire della detrazione anche nel caso in cui la ricostruzione determini uno spostamento di piccola entità rispetto a quello che è il sedime originario sul quale era stato costruito l’immobile stesso.

Quindi, si dovrà sempre tenere in considerazione quella che era la sagoma edilizia degli immobili.

Qualora, invece, nella demolizione e ricostruzione si verifichi un aumento notevole della volumetria, allora non sarà possibile ottenere la detrazione per ristrutturazioni prevista dai bonus riconfermati.