L’ installazione di pergotende potrebbe dividere coloro che si occupino di interpretare il nuovo Glossario Unico delle opere relative all’edilizia libera.

Infatti, queste potrebbero portare a delle difficoltà dal punto di vista applicativo, soprattutto con riferimento di quella che è stata l’ultima semplificazione normativa reealizzata.

Installazione pergotende, il caso specifico

La valutazione in merito a quali disposizioni applicare all’ installazione pergotende è stata effettuata anche in relazione ad un caso specifico.

Nella pratica, i proprietari di un appartamento avevano realizzato una copertura mediante l’utilizzo di una tenda costituita da tessuto e sorretta da una struttura. La tenda era stata installata sulla terrazza, ma senza permessi particolari.

Il Comune aveva indicato come essa non fosse una semplice tenda ma una tettoia. Mancando il permesso di costruire, aveva intimato la demolizione dlel0opera.

Il Consiglio di Stato ha dato ragione ai proprietari, indicando come non sia necessaria la demolizione dell’opera, ma ha anche specificato come sia il caso di valutare, sulla base del Glossario Unico, se si possa parlare, per le pergotende, di un’opera di edilizia libera.

Le pergotende per i giudici sono opere di edilizia libera, ma solamente nel caso in cui queste si possano distinguere in modo netto rispetto alle tettoie.

Uno dei sistemi più semplici per effettuare tale distinzione è costituito proprio dalla struttura della pergotenda stessa, che sarà più leggera rispetto a quella della tettoia.

Allora, ci si potrebbe chiedere quando si possa parlare di edilizia libera, e quando questa definizione non sia applicabile.

Il Consiglio di Stato ha indicato come non si possa parlare per assoluti, soprattutto in casi come questi, e sarà necessario valutare l’opera di volta in volta.