Le detrazioni fiscali possono essere un ottimo modo per portare i costruttori, ma anche semplicemente in proprietari immobiliari, ad attenersi alle disposizioni relative alla sicurezza e anche all’efficientamento energetico.

Proprio per questi motivi l’Ance, Associazione Nazionale Costruttori Edili, ha indicato, con una proposta presentata alle Commissioni Speciali per l’esame degli atti del Governo di Camera e Senato, la necessità di estendere le misure per le detrazioni e per consentirne una più ampia applicazione, soprattutto in alcuni contesti.

Detrazioni fiscali, perché sono importanti?

Per L’Ance le detrazioni fiscali potrebbero arrivare a far ripartire un settore edile che è in crisi ormai da un decennio.

Uno dei motivi per i quali si costruirebbe poco, e si andrebbe ad investire ancora meno proprio in questo settore, sarebbe costituito dall’inefficacia delle procedure di spesa, che verrebbero ogni giorno incontrate proprio dai costruttori.

Andando a potenziare le detrazioni fiscali, invece, sarebbe possibile contrastare questa crisi in modo non solo efficace ma anche abbastanza semplice.

Le altre proposte fatte dall’Ance per far ripartire il settore delle costruzioni sarebbero sicuramente le seguenti:

  • Eliminare tutti i passaggi successivi all’Approvazione del Documento pluriennale di pianificazione rispetto alla realizzazione del CIPE;
  • Eliminare i passaggi duplicati, che spesso si vedono tra i differenti uffici;
  • Consentire ai costruttori di avere delle informazioni precise in merito alla conclusione delle diverse operazioni di gara e anche con riferimento all’apertura dei cantieri;
  • Consentire una digitalizzazione del settore delle costruzioni, anche, e soprattutto a livello governativo, così com’è già stato fatto in altri Paesi europei.