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I beni del Demanio, che comprendono fari, torri e altre strutture, sono già stati oggetto di un bando che ha consentito, a partire dal 2017, di assegnare questi immobili a soggetti che si sono impegnati a rinnovarli e a renderli capaci di ospitare turisti e pellegrini, con regole differenti a seconda delle zone.

A luglio è prevista la pubblicazione di un successivo bando, così come nel mese di settembre: questi consentiranno di mettere in atto due programmi successivi.

Beni del Demanio, quali sono le 22 strutture assegnate

Grazie ai precedenti bandi, 22 beni del Demanio sono già stati assegnati. Tra questi si ricordano sicuramente:

  • L’Isola di San Secondo posta nella Laguna di Venezia, sulla quale verranno realizzate strutture ricettive per i turisti;
  • La Torre Cupo a Corigliano Calabro;
  • Il Faro del Colle dei Cappuccini ad Ancona, che vedrà la costruzione di un ristorante;
  • La Torre Monte Pucci di Peschici;
  • Il Faro di Capo Santa Croce ad Augusta;

A luglio di quest’anno verrà pubblicato un ulteriore bando dedicato proprio ai fari, alle torri e agli edifici costieri.

 Beni del Demanio, assegnati anche gli immobili sui Cammini

Oltre al bando precedente dedicato ai fari e agli edifici costieri, il secondo, chiamato Cammini e Percorsi, era dedicato a strutture che si trovavano in aree frequentate da camminatori, pellegrini e bikers.

Già durante i primi sei mesi sono stati messi sul mercato ben 46 immobili dello Stato e 35 appartenenti ad altri enti, con concessioni in parte gratuite in parte volte alla valorizzazione.