La sicurezza sul lavoro dovrebbe essere di interesse primario per tutti coloro che si occupino sia di svolgere direttamente le mansioni tecniche, sia per chi sia a capo di altri soggetti.

Proprio per consentire un miglioramento nelle condizioni di lavoro, e nella stessa sicurezza, è stato indetto un bando, la cui domanda di partecipazione sarà presentabile fino al 31 maggio del 2018.

Esso consentirà di assegnare ben 249 milioni di euro a livello di incentivi.

Sicurezza sul lavoro, il contenuto del bando

Il bando per la sicurezza sul lavoro ha come target le imprese che siano presenti sul territorio nazionale e che siano iscritte alla Camera di Commercio competente per territorio.

I 249 milioni di euro sono suddivisi in cinque assi di finanziamento, che vedono una differenziazione sulla base dei destinatari.

Inoltre, i finanziamenti saranno erogati a fondo perduto e in conto capitale.

Saranno finanziabili con l’erogazione dei contributi, i seguenti tipi di progetti:

  • Progetti di investimento e progetti che consentano l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • Progetti relativi alla riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi;
  • Progetti per la bonifica dell’amianto;
  • Progetti per le piccole imprese che lavorino nel settore del legno e della ceramica;
  • Progetti per piccole imprese che operino nel settore della produzione agricola primaria;

Tutti i finanziamenti, che sono suddivisi per categorie di riferimento, saranno poi ripartiti su base regionale, e saranno assegnati fino all’esaurimento delle risorse. Inoltre, l’erogazione verrà effettuata secondo l’ordine cronologico della ricezione delle domande da parte dell’Inail.