La costruzione di una ringhiera può essere vista come un intervento semplice e facile da realizzare,, ma proprio con riferimento a tale opera ci si potrebbe chiedere quali siano i titoli edilizi eventualmente richiesti, e quali le procedure da seguire.

A riguardo è recentemente intervenuto il TAR Molise, con la sentenza 13 aprile 2018, numero 211.

Costruzione di una ringhiera, le procedure da seguire

In particolare, si potrebbe iniziare a distinguere quale tipologia di ringhiera possa essere realizzata nelle differenti situazioni.

Infatti, una ringhiera che abbia un supporto in muratura sarà sicuramente considerabile alla stregua di un’opera davvero rilevante, che potrebbe richiedere non solo l’ottenimento del relativo permesso di costruire, ma che potrebbe portare, in assenza di questo, alla sanzione della demolizione del manufatto.

Diversamente, per quanto riguarda la costruzione di una ringhiera che non sia supportata da opere in muratura, la procedura richiesta sarà differente.

Così com’è stato specificato anche dal Tribunale Amministrativo, in tali casi chi voglia effettuare l’opera dovrà sicuramente realizzare una dichiarazione di inizio lavori, ma qualora non vengano rispettate le procedure, e tale dichiarazione non venga messa in atto, la sanzione massima che si potrà applicare sarà quella pecuniaria.

Non si potrà verificare, invece, il caso per il quale si veda, come sanzione, la richiesta e l’imposizione della demolizione dell’opera.

Proprio con riferimento a tale possibilità, il TAR ha specificato come l’imposizione della demolizione sarà da considerarsi illegittima. Un’ordinanza che la disponga, quindi, andrà annullata per violazione delle disposizioni del DPR 380 del 2001.