La sostituzione degli infissi è un tipo di lavoro spesso eseguito anche da chi non abbia intenzione di realizzare attività di ristrutturazione particolarmente rilevanti.

Proprio in relazione a tale fattispecie, ci si potrebbe chiedere quali siano le agevolazioni che il privato possa ottenere, o comunque le detrazioni, dopo aver effettuato la sostituzione stessa.

L’Agenzia delle Entrate ha avuto modo di chiarire alcuni punti a riguardo rispondendo alla domanda di un contribuente.

Sostituzione degli infissi, ristrutturazione e bonus mobili

In primo luogo, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito come la sostituzione degli infissi possa usufruire di ben due tipi di bonus.

Il primo è quello relativo all’Ecobonus: infatti, nel caso in cui gli infissi consentano di migliorare notevolmente quella che è la prestazione energetica dell’edificio sul quale si applichi l’intervento, sarà possibile ricevere il bonus legato proprio all’energia e al rispetto dell’ambiente.

Tuttavia, questa non è l’unica agevolazione prevista per la sostituzione degli infissi.

L’Agenzia delle Entrate ha aggiunto come tali tipi di interventi possano vedere anche l’applicazione del bonus ristrutturazioni, che consente di ottenere una detrazione del 50% rispetto all’importo speso per realizzare i lavori.

Inoltre, anche nel caso in cui si sia ottenuto il bonus per la ristrutturazione, così come indicato ancora dall’Agenzia delle Entrate, il contribuente potrà anche richiedere e ottenere il bonus mobili, legato all’acquisto di elettrodomestici di classe A+ e di mobili, che ovviamente andranno sempre ad arredare l’immobile che sia stato oggetto di ristrutturazione.

Per questo, quindi, si possono notare differenti possibilità per chi effettui la sostituzione degli infissi.