Il bonus mobili 2018 è uno dei più interessanti per tutti coloro che abbiano realizzato delle ristrutturazioni edilizie e che abbiano anche deciso di acquistare degli arredi.

Tuttavia, ci si potrebbe chiedere se tale bonus mobili sia valido anche per tutte le opere, e anche per gli acquisti, che siano state realizzate durante il corso del 2017.

A riguardo ha risposto l’Agenzia delle Entrate per chiarire alcuni punti.

Bonus Mobili 2018, le opere temporalmente comprese

Così come indicato dall’Agenzia delle Entrate sarà possibile usufruire di quella che è la detrazione Irpef del 50% riferita all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, che siano destinati ad arredare un immobile che sia stato ristrutturato.

Questo potrà essere applicato anche a quelle strutture che abbiano subito un recupero a livello di patrimonio edilizio a partire dal 1° gennaio del 2017.

Inoltre, una domanda abbastanza diffusa si riferisce anche a quelle che sono le spese di trasporto e montaggio delle strutture di arredamento.

Queste possono rientrare nel bonus mobili 2018? È sempre l’Agenzia delle Entrate a rispondere affermativamente a questo quesito, indicando come, anche per tali spese, sarà necessario effettuare dei pagamenti con metodi tracciabili, come il bonifico, ad esempio.

Si ricorda, infatti, come il bonus possa essere calcolato su un importo massimo di 10 mila euro spesi, che siano stati versati attraverso l’utilizzo di metodi di pagamento tracciabili, come accade per gli assegni, l’uso del bancomat oppure l’effettuazione del bonifico.

La detrazione sarà poi ripartita tra i diversi aventi diritto con dieci quote annuali che abbiano pari importo.