La richiesta di un ecobonus potrà essere più semplice, ma anche più attendibile, a partire dal 2018 grazie alla messa a punto, da parte dell’Agenzia delle Entrate, del nuovo modello per le dichiarazioni dei redditi.

Infatti, l’Agenzia si è occupata di prevedere degli aggiornamenti sia per gli interventi di riqualificazione energetica sia per le ristrutturazioni.

I provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate

In particolare, il primo provvedimento dell’Agenzia delle entrate riguarda le comunicazioni che potranno essere effettuate all’anagrafe tributaria, per tutti i dati riferiti agli interventi di recupero degli immobili, e anche per tutte le riqualificazioni energetiche che siano state effettuate sulle parti comuni degli edifici.

I modelli prendono in considerazione l’Ecobonus e consentono anche di dichiarare in modo mirato e chiaro la cessione del credito, che oggi è possibile anche per gli interventi sulle singole unità immobiliari.

Il secondo intervento realizzato dall’Agenzia si riferisce alla comunicazione di tutti i dati relativi ai pagamenti che siano stati effettuati utilizzando il bonifico e che si riferiscano al recupero del patrimonio edilizio, nonché alla riqualificazione energetica degli edifici.

In particolare, è stata inserita una nuova causale grazie alla quale sarà possibile individuare i bonifici effettuati per le spese che si riferiscano all’arredo di tutti gli immobili che siano stati ristrutturati.

Grazie a queste modifiche, quindi, per i cittadini non cambierà molto dal punto di vista della possibilità di richiedere un ecobonus, ma tutta la procedura per la dichiarazione e per l’ottenimento dei benefici sarà resa molto più veloce e anche più chiara.