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Ha preso il via il piano piemontese per la riqualificazione dell’edilizia sanitaria e per la costituzione di nuove strutture sul territorio.

In particolare, la Giunta Regionale si è occupata di approvare e di far partire il piano degli investimenti che consentirà di stanziare ben 72,5 milioni di euro a tale scopo, andando a contenere anche le prime disposizioni per la costruzione dell’ospedale unico appartenente all’Asl To5.

I fondi per l’edilizia sanitaria

Grazie alla delibera dedicata all’edilizia sanitaria è stato possibile dare il via all’utilizzo di risorse che erano già a disposizione della Regione ma che non avevano ancora visto un impiego concreto.
I fondi per andare a finanziare le differenti opere provengono, addirittura, da stanziamenti statali risalenti al 2001, con una successiva rimodulazione delle risorse.

Il programma per l’edilizia sanitaria piemontese

Nel dettaglio, il programma dedicato all’edilizia sanitaria piemontese prenderà in considerazione:

  • Uno stanziamento di 46,4 milioni che si riferiranno al nuovo ospedale dell’Asl To5;
  • Stanziamenti per 9 milioni di euro riferiti all’ospedale Molinette;
  • Un finanziamento di 8,3 milioni dedicato alla messa a norma di alcune aree dell’ospedale Martini;
  • Adeguamenti strutturali e di messa a norma per differenti strutture, come il poliambulatorio di corso Corsica, e quello di via Monginevro, entrambi a Torino;
  • Interventi che consentano il riutilizzo dell’ospedale Maria Adelaide;

Il programma, quindi, è piuttosto variegato e prende in considerazione non solo la costituzione di nuove strutture, ma anche l’ammodernamento e la messa in sicurezza di quelle che sono le strutture già esistenti sul territorio della regione.