La Legge di Bilancio 2018, davvero molto discussa, ha comportato differenti modifiche al Codice Appalti, che ora si possono riassumere in modo da avere un corretto quadro della situazione alla quale si farà riferimento per il futuro.

Gli incentivi per i tecnicleggi 

Una delle modifiche al Codice Appalti è costituita dall’inserimento di risorse finanziarie che potranno essere destinate ai dipendenti della Pubblica Amministrazione.

Quindi, chi si aggiudichi un appalto dovrà costituire un fondo, che potrà avere un’entità pari sino al 2% dell’importo dei lavori, per dare questi incentivi a chi abbia svolto funzioni proprio alle dipendenze della PA.

I pagamenti dei fornitori

Le modifiche al Codice Appalti riguardano anche i pagamenti. Infatti, la Pubblica Amministrazione dovrà, secondo la nuova Legge di Bilancio, andare a pagare i fornitori entro 30 giorni, termine che decorre dall’adozione di diversi stati di avanzamenti dei lavori.

Le concessioni autostradali

Infine, nelle modifiche del Codice Appalti è stata inserita anche una disposizione che riguarda le concessioni autostradali.

In particolare, le concessioni in house sono state indicate come possibili al 60% cercando proprio di andare a ridurre tali tipi di concessioni.

Per tutte le concessioni che abbiano un importo pari o superiore ai 150 mila euro, che non siano affidate con la formula della finanza di progetto o con una gara pubblica, si dovrà affidare mediante la predisposizione di un’apposita gara l’80% del valore dei lavori, delle forniture oppure dei servizi. Quindi, in questi casi gli affidamenti in house saranno stati ridotti al 20%.