Le agevolazioni e il credito di imposta sono stati temi trattati in modo esteso all’interno della Manovra 2018, che è oggi giunta alla sua “forma” definitiva e che ha contenuti che interessano anche coloro che operino all’interno del settore dell’edilizia.

Le agevolazioni e il credito di imposta per i professionisti

In particolare per agevolazioni e credito d’imposta la Manovra 2018 prevede delle indicazioni che potrebbero accontentare molti liberi professionisti.

Le sue disposizioni, infatti, vanno ad aumentare di 330 milioni di euro, nel periodo 2018-2023, i finanziamenti agevolati che siano concessi alle piccole e medie imprese per poter acquistare i macchinari, beni strumentali dell’impresa e anche gli impianti.

Quindi, tutto che potrà servire per la realizzazione della propria attività potrà vedere la concessione di finanziamenti agevolati.

Per quanto riguarda il credito di imposta, questo riguarderà quella che è stata definita la così detta Formazione 4.0.

Infatti, le imprese che si occuperanno di investire nella formazione riferita alla cyber security, alla realtà aumentata, al sistema di gestione della rete e a tutti questi campi considerati “moderni” avranno la possibilità di usufruire di un credito di imposta del 40% che potrà arrivare fino a 300 mila euro.

Questo credito sarà riferito al costo del lavoro relativo alle ore impegnate dal personale nel seguire i corsi. Saranno, invece, esclusi i corsi di formazione ordinaria, come quelli legati alla sicurezza sul lavoro e alla protezione dell’ambiente, che sono ancora considerati obbligatori ed essenziali per la vita all’interno dell’azienda in ogni tipo di settore.