E’ scaduto il 20 ottobre il termine per pubblicare il nuovo modello unico per la richiesta del Permesso di Costruire e la modulistica riguardanti le attività commerciali. Le disposizione sono previste nell’Accordo in Conferenza Unificata dello scorso 6 luglio.

Fino al 30 settembre scorso le regioni hanno avuto il tempo per adeguare i contenuti informativi del modulo alle proprie normative. In mancanza del modulo regionale, i Comuni possono rifarsi a quello nazionale.

Modulo unico per il Permesso di Costruire nelle Regioni

Il nuovo modello risponde all’esigenza di adottare un modulo standardizzato nelle diverse regioni, ma non contiene modifiche sostanziali rispetto al precedente.

Queste introduzioni fanno parte dell’opera di semplificazione degli adempimenti in edilizia avviate dal governo a partire dal 2016. Il nuovo pacchetto di modelli unificati comprendente il modulo unico per il permesso di costruire fa quindi parte di una serie di provvedimenti della semplificazione degli adempimenti in edilizia e prevedono che l’amministrazione non può richiedere al cittadino informazioni che già possiede, come precedenti titoli abilitativi edilizi, atti di proprietà, visure catastali e il Durc, ovvero il documento unico di regolarità contributiva.

Ogni regione ha quindi avuto tutto il tempo per adeguarsi al modello unico e per quanto riguarda i comuni, se non hanno aggiornato la modulistica, possono rifarsi al documento nazionale. Per avere un quadro degli adempimenti espletati a livello regionale basta controllare sui siti sui siti istituzionali dei Comuni per verificare lo stato dell’adesione e la delibera delle giunte.