Sono in arrivo nuove linee guida per il direttore dei lavori. Contenute nel Codice Appalti, le linee guida regolano la figura del direttore dei lavori, che da adesso dovrà rispettare l’articolo 42 del Codice Appalti (D.lgs. 50/2016) sul conflitto di interesse.

Il direttore dei lavori non potrà avere interessi economici nello svolgimento dei lavori e dovrà essere imparziale.

Se ha rapporti con l’impresa che esegue i lavori, dovrà farne comunicazione alla Stazione Appaltante. Inoltre, non potrà accettare incarichi professionali dall’esecutore fino al momento del collaudo dell’opera.

Tra i compiti del direttore dei lavori vi è quello di controllare in cantiere se vengono utilizzati materiali e prodotti previsti nel progetto.

Prima di procedere deve fornire al RUP i documenti sullo stato dei luoghi e garantire che non vi siano ostacoli all’inizio del progetto.

Direttore dei lavori varianti delle linee guida

Se durante l’esecuzione del contratto bisogna fare delle varianti in corso d’opera, il direttore dei lavori deve coadiuvare il RUP nelle verifiche, in modo da dimostrare che la Stazione Appaltante non ha alcuna responsabilità della variante e quando il progetto è stato redatto ciò non era prevedibile.

Il direttore deve proporre al RUP le modifiche necessarie e non può autorizzare varianti non autorizzate dal RUP. Un mancata osservazione di questa linea comporta delle conseguenze personali.

Le linee guida prevedono un sistema di contabilità elettronica che garantisca l’autenticità dei dati, mentre si passa al sistema semplificato per i lavori di importo inferiore a 40mila euro.