Quando si devono fare delle ristrutturazioni, per beneficiare delle detrazioni offerte dal governo per interventi sul patrimonio edilizio, è necessario inviare la comunicazione all’Asl.

Su questa normativa che in realtà non ha nulla di complicato l’Agenzia delle Entrate cerca di fare chiarezza in modo da non far confondere i contribuenti.

Infatti, chi desidera approfittare delle detrazioni delle spese per interventi di recupero edilizio (cd. bonus ristrutturazioni) ex art.16 del Tuir deve inviare con raccomandata a/r o altre modalità stabilite dalla Regione della comunicazione all’ASL competente del territorio solo in alcuni casi e quindi non sempre è necessario.

Fisco Oggi, la rivista telematica dell’Agenzia delle Entrate, mette chiarezza a questo quesito posto da un contribuente che voleva sapere in quali casi è necessario inviare la comunicazione per ristrutturazioni all’Asl.

Il chiarimento è volto per evitare confusione nell’osservanza della normativa.

Quando è necessario inviare la comunicazione all’Asl per le ristrutturazioni

L’Agenzia delle Entrate specifica che la comunicazione deve essere effettuata solo nei casi in cui la normativa che tutela la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro lo prevede. Ovvero, è necessaria nei seguenti casi:

– nei cantieri dove è prevista la presenza anche non contemporanea di più imprese esecutrici;

– nei cantieri che, anche se all’inizio non soggetti all’obbligo di notifica, rientrano nell’ipotesi precedente per conseguenza di varianti sopravvenute in corso d’opera;

– nei cantieri in cui opera una sola impresa e in cui si richiede un numero non inferiore a 200 uomini/giorno (articolo 99, Dlgs 81/2008).