Sommario

Cittadinanzattiva ha divulgato i dati del XV rapporto sulla sicurezza delle scuole, che ha consentito di avere a disposizione un quadro generale relativo allo stato dell’ adeguamento scuole rispetto alla normativa antisismica.

Si è visto come solo il 3% degli edifici sia definibile come in ottimo stato, mente un quarto delle strutture, dalle aule, ai bagni, sino alle palestre, veda la presenza di evidenti segni di usura, come per l’intonaco, la presenza di muffe e così via.

Adeguamento scuole, gli edifici presi in considerazione

Gli edifici considerati per valutare l’adeguamento scuole sono stati ben 75 e sono stati esaminati in un territorio che ha compreso 10 regioni.

È stato rilevato come solo un quarto degli edifici esaminati possa effettivamente avere l’agibilità statica. Solo nel 27% dei casi sarebbe stata realizzata la verifica per la vulnerabilità sismica, che è obbligatoria, in realtà, sin dal 2013.

Gli interventi di miglioramento sono stati effettuati in un numero davvero limitato di edifici, che in media arriva al 7%, con un minimo toccato nel Lazio, con il 3%.

Adeguamento scuole, gli episodi più rilevanti

Il rapporto sull’ adeguamento scuole assume un valore ancora maggiore in quanto, solo durante lo scorso anno scolastico sono stati registrati ben 44 episodi di crolli. I crolli hanno riguardato tetti, i solai, l’intonaco e anche la caduta di termosifoni e di alberi.

Inoltre, si rileva anche la mancanza di molti servizi, dalle palestre, al cortile (Che spesso è utilizzato come parcheggio oppure come semplice deposito per materiale in disuso).