Le detrazioni nelle zone sismiche, e per chi voglia acquistare un immobile che si trovi proprio in quelle aree, potranno essere ancora più alte rispetto a quelle accordate ad altri soggetti. Infatti, grazie al Decreto Legge 50 del 2017 sono già stati indicati i riferimenti per le agevolazioni fiscali che ora sono stati precisati ulteriormente.

In particolare, già chi si occupi di realizzare interventi di ristrutturazione in zone sismiche potrà ottenere delle agevolazioni fiscali, e chi voglia acquistare un immobile che faccia parte di un edificio demolito e ricostruito potrà ottenere una detrazione pari al 75% delle prezzo di acquisto (per lavori che abbiano ridotto di una classe il rischio sismico) oppure dell’85% (nel caso in cui si passi a due classi di rischio al di sotto rispetto a quella originaria).

La detrazione massima spetterà su un prezzo di 96 mila euro e potrà essere ottenuta anche nel caso in cui la ricostruzione dell’edificio interessato abbia determinato una variazione di volume rispetto alla costruzione precedente.

Detrazioni nelle zone sismiche, entro quando richiedere il bonus?

Per ottenere le detrazioni nelle zone sismiche sarà necessario non solo rispettare i parametri generali, ma anche le scadenze previste dalla legge. Infatti, per ottenere  anche la detrazione del 50% riferita agli interventi di ristrutturazione “ordinari” si dovrà effettuare la richiesta entro il 31 dicembre del 2017. Per le spese, invece, che siano riferite agli interventi per l’adozione di misure antisismiche, sarà possibile richiedere detrazioni fino al 31 dicembre del 2021.