Riuscire a compilare il formulario dei rifiuti correttamente non è solo utile, ma è anche necessario allo scopo di evitare di incorrere in sanzioni. Questo documento, infatti, è destinato a tutti coloro che debbano effettuare movimentazioni di rifiuti che coinvolgano soggetti non esclusivamente privati ed ha lo scopo di consentire il controllo in relazione alla quantità di scarti prodotta e anche alla distribuzione degli stessi.

Compilare il formulario dei rifiuti correttamente

Nel formulario rifiuti sono presenti diverse voci che si possono analizzare per controllare come poterle compilare correttamente:

  • Serie e Numero: saranno gli indicatori relativi alla serie e al numero di tipo progressivo della tipografia;
  • Del: indica la data di compilazione del formulario rifiuti;
  • Numero di registro: è il numero progressivo che consente di individuare la singola annotazione all’interno del registro di carico e scarico;
  • Produttore/Detentore: sarà colui che avrà prodotto e che abbia, in origine, il rifiuto da smaltire. Per compilare il formulario rifiuti correttamente si dovranno indicare tutti i dati come la ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale o la partita IVA e così via;
  • Destinatario: sarà il soggetto che si occuperà di effettuare le operazioni di smaltimento o recupero dei rifiuti. Anche in questo caso sarà necessario indicare tutti i dati identificativi dell’impresa o del soggetto;
  • Trasportatore: sarà il soggetto che fungerà da vettore per il trasporto dei rifiuti. Anche in questa sezione si dovranno indicare tutti i dati identificativi del trasportatore;
  • Annotazioni: sarà qui possibile indicare dati mancanti nelle altre parti del formulario rifiuti, come eventuali dati relativi ad intermediari nel trasporto;
  • Descrizione del rifiuto: dovrete procurarvi il nome codificato del rifiuto trasportato;
  • Codice CER: dovrete indicare il codice che corrisponde al rifiuto;
  • Caratteristiche di pericolo: in questa parte dovrete indicare il tipo di pericolo che può derivare dal trasporto dei rifiuti come i rifiuti infiammabili, esplosivi, irritanti, tossici e così via;
  • Stato fisico: qui dovrete indicare lo stato fisico del rifiuto alla partenza, ad esempio liquido, fangoso e così via;
  • Caratteristiche chimico-fisiche: qui si potrà specificare ancora qualche dato preciso in merito al rifiuto trasportato;
  • Destinazione del rifiuto: in questo caso bisognerà indicare se il rifiuto sia destinato al recupero oppure allo smaltimento vero e proprio;
  • Numero colli: qui si indicherà il numero di colli o di imballi che compongono il carico da trasportare;
  • Quantità Presunta: si potrà indicare il peso a grandi linee del rifiuto trasportato;
  • Percorso: si dovrà indicare il percorso seguito dal trasportatore per arrivare a destinazione;
  • Trasporto sottoposto a normativa ADR: qui si dovranno indicare le caratteristiche di eventuali rifiuti pericolosi e sottoposti ad ADR. Il rifiuto potrà essere non sottoposto ad ADR, pericoloso ma non sottoposto ad ADR oppure sottoposto all’ADR;
  • Firme: qui andranno apposte tutte le firme, quelle del soggetto che si liberi del rifiuto, quelle del trasportatore e quelle del destinatario;
  • Cognome e nome: qui si indicheranno cognome e nome del conducente;
  • Automezzo: qui si dovrà indicare la targa dell’automezzo scelto per il trasporto e quella di un eventuale rimorchio;
  • Data e ora: la data e l’ora saranno quelle dell’inizio del trasporto rifiuti;
  • Parte riservata al destinatario: in quest’area si indicheranno la data e l’ora del ricevimento, annotazioni in merito al tipo di rifiuto e anche il peso rilevato.

Grazie a queste indicazioni potrete compilare il formulario rifiuti correttamente, senza sbagliare o lasciare in bianco alcun campo del documento.