Sommario

La Lombardia sta innovando molti aspetti relativi alla gestione urbanistica, e tra questi viene compresa anche la normativa sul consumo del suolo, in particolare grazie alla Legge Regionale 16 del 2017 che si occupa di regolamentare le indicazioni legate al Piano Territoriale Regionale.

Nello specifico, si prevede la necessità di adeguare tale Piano Territoriale, proprio allo scopo di ridurre il consumo del suolo, entro il 31 dicembre del 2017. Dopo la scadenza prevista le Province e la Città Metropolitana di Milano avranno due anni per poter adeguare i loro Piani Territoriali di Coordinamento Provinciale. Successivamente si passerà all’adeguamento dei Piani di Governo del Territorio.

Consumo del suolo, le varianti del Piano di Governo del Territorio

Un’altra novità che è stata introdotta dalla Legge Regionale riguarda le diverse varianti del Piano di Governo del Territorio, soprattutto per quanto riguarda la fase transitoria. I Comuni, infatti, avranno la possibilità di approvare delle varianti che saranno più restrittive rispetto a quelle regionali in merito al consumo di suolo. Inoltre, potranno prevedere anche l’applicazione del bilancio ecologico non superiore a zero.

Consumo del suolo e sicurezza contro i terremoti

Oltre al semplice consumo del suolo, la Legge di Semplificazione del 2017 ha consentito di integrare e di modificare la Legge Regionale 33 del 2015 relativa alla sicurezza antisismica. Le novità principali che sono state introdotte sono le seguenti e sono inserite all’interno dell’articolo 25:

  • Esclusione dell’applicazione della disciplina regionale nel caso di interventi privi di rilevanza in merito alla pubblica incolumità;
  • Esclusione della disciplina regionale per gli interventi su immobili distrutti da eventi sismici;
  • Esclusione della disciplina regionale in tutti i casi di interventi di competenza statale;