Sommario

Il mercato dell’energia è stato liberalizzato a partire dal 2007. Al giorno d’oggi esiste una grande varietà di offerte dell’energia elettrica messe a disposizione degli utenti che possono essere utili nella scelta del fornitore più conveniente, anche se in molti sono ancora restii a cambiare operatore. Per generare concorrenza e rompere situazioni monopoliste è necessario che i consumatori siano attenti, consapevoli ed informati.

Tuttavia, può succedere anche per un eccesso di informazione, che gli stessi consumatori finiscano per non prendere una decisione e restare con l’operatore attuale, anche se fosse possibile un considerevole risparmio cambiando fornitore. Per trarre beneficio dai vantaggi della liberalizzazione, i consumatori hanno bisogno di informazioni chiare e trasparenti, che tengono in considerazione anche la diversità di essi e le loro differenti risorse.

Secondo un recente studio dell’UE, l’Italia risulta essere tra le nazioni con la bolletta della luce più cara d’Europa (si colloca al sesto posto). Ma è comunque possibile risparmiare attraverso le offerte del mercato libero dell’energia elettrica, con cui è possibile pagare un 10% in meno sulla bolletta.

Per capire quale offerta si adatta meglio alle nostre esigenze è necessario determinare i seguenti parametri:

  • il consumo energetico, identificando il numero di componenti del proprio nucleo familiare;
  • gli elettrodomestici che vengono utilizzati;
  • le fasce orarie in cui si adoperano maggiormente, così da adattare la tariffa alle proprie esigenze.

 

In che modo ci viene incontro il mercato libero?

Il mercato libero ci consente di risparmiare, perché spesso il costo dell’elettricità viene bloccato, per un dato periodo. Ciò offre quindi la possibilità di tutelarci da improvvisi aumenti e, inoltre, si ha il vantaggio di conoscere sempre in anticipo quale sarà la nostra spesa.

Come scegliere l’operatore di energia elettrica

Scoprire le offerte disponibili

Per prima cosa è importante confrontare le numerose offerte dell’energia elettrica. Bisogna prestare attenzione al fatto che non tutte sono disponibili per ogni categoria di contratto. Ad esempio, chi deve attivare per la prima volta una fornitura, non potrà scegliere certe offerte esclusive per chi desidera cambiare il proprio fornitore.

 

Conoscere il consumo annuo in kWh

Il parametro chiave per scegliere l’offerta energia elettrica più adatta è il consumo annuo in kWh. Alcune tariffe della luce del mercato libero sono convenienti per le famiglie con alti consumi energetici ma eccessive per chi di elettricità ne consuma poca, e viceversa.

 

Scoprire la convenienza delle tariffe biorarie

Sul mercato libero è disponibile una categoria di tariffe luce biorarie, che prevedono costi differenti in funzione dell’ora in cui si effettuano i consumi elettrici. Le fasce orarie agevolate vanno dalle 19.00 alle 08.00 dei giorni feriali, e durante tutto il giorno di sabato, domenica o festivi. Le tariffe biorarie sono convenienti per chi trascorre la maggior parte della giornata fuori casa, oppure per chi riesce a spostare la maggior parte dei consumi (almeno un 75%) nelle ore agevolate.

 

Tutelare l’ambiente

Se tenete alla tutela dell’ambiente, potete pensare di attivare una tariffa verde della luce e contribuire così alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Si parla di tariffe green che sono disponibili per le forniture classiche dell’energia elettrica, senza dover modificare gli impianti. Semplicemente, l’energia elettrica che verrà utilizzata con queste offerte sarà proveniente da fonti rinnovabili.