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Gli impianti di condizionamento sono sempre più diffusi anche nelle case italiane, in quanto consentono di tollerare meglio le alte temperature estive e di ridurre l’eventuale umidità. La manutenzione dei condizionatori dovrebbe essere fatta almeno un paio di volte all’anno, prima della loro accensione e poi nel momento in cui questi vengano spenti per l’inverno.

In questo modo si avrà sicuramente un impianto di condizionamento non solo correttamente funzionante ma anche non pericoloso per la salute, grazie al quale non andrete a spendere centinaia di euro a causa della necessità di attivarlo a velocità troppo elevate.

Vediamo, quindi, come effettuare la manutenzione dei condizionatori più diffusi.

Manutenzione dei condizionatori split

I condizionatori split sono sicuramente i più diffusi per l’uso domestico, in quanto consentono di avere l’aria condizionata senza dover spendere troppo denaro. Per effettuare la manutenzione dei condizionatori split sarà necessario, come prima cosa, aprirli.

Uno split è facile da aprire, basterà smontare la parte di scocca che copre il condizionatore e, a questo punto, potrete iniziare ad individuare gli elementi sui quali dovrete agire. Questi comprendono i filtri, che vanno a coprire la batteria, la batteria stessa e anche la scocca.

Per iniziare a pulire i filtri potrete rimuoverli: fate con cautela in modo da non danneggiarli. Dopo averli rimossi potrete pulirli con acqua e un detergente comune e, prima di reinserirli, dovrete asciugarli con un semplice panno. La stessa operazione potrà essere effettuata per pulire la scocca, che potrà aver accumulato polvere ed altre impurità.

Per quanto riguarda la batteria, invece, dovrete procurarvi un prodotto specifico. In commercio sono presenti degli spray che servono non solo a pulire la batteria ma anche ad agire contro i batteri. Il loro utilizzo è abbastanza standard, in quanto basterà spruzzarli sulla batteria (che dovrà, ovviamente, non essere in uso) e dovrete attendere che la loro schiuma evapori.

Grazie a questo sistema pulente potrete non solo ottenere il vostro risultato in pochi minuti, ma anche in modo sicuro, in quanto terrete le vostre mani lontane dal materiale tagliente che costituisce la batteria.

Manutenzione dei condizionatori idronici

Nel caso in cui abbiate un impianto idronico la manutenzione dei condizionatori potrà seguire dei passi simili. Infatti, potrete pulire, così come accade per gli split, anche i fancoli del vostro condizionatore. I filtri saranno accessibili nella parte inferiore della macchina, mentre la batteria potrà essere rivelata svitando il pannello della parte frontale.

In questo caso cercate anche, con un termometro laser, di verificare la temperatura di ritorno dell’acqua e quella di mandata. Quella corretta è tra i 7 e i 12 gradi. Qualora la vostra temperatura sia troppo bassa o troppo elevata il consiglio è quello di rivolgersi ad un tecnico specializzato per far revisionare l’impianto.

Nel caso in cui, invece, abbiate un sistema di raffreddamento canalizzato, potrete svolgere le operazioni di pulizia già descritte per la parte caratterizzata dalla presenza dello split posto a monte rispetto alla canalizzazione. Potrete anche pulire i filtri che si trovano in corrispondenza delle bocchette di ripresa.