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Chi abbia una casa indipendente e uno spazio libero abbastanza grande potrebbe decidere di costruire un laghetto artificiale per ravvivare l’ambiente esterno e ospitare anche diverse specie animali e vegetali. Diversamente da quanto si potrebbe pensare, un laghetto artificiale non richiede investimenti troppo gravosi.

Infatti, scegliendo i materiali giusti e facendo tutto per conto proprio sarà possibile raggiungere un ottimo risultato pur non dovendo intaccare completamente le proprie finanze. Vediamo, quindi, come raggiungere questo risultato passo dopo passo in modo semplice.

Costruire un laghetto artificiale: la preparazione

Per prepararsi a costruire un laghetto artificiale nel proprio giardino sarà necessario pensare, come prima cosa, ai materiali. Dovrete procurarvi sicuramente dell’argilla e anche dei teli impermeabili grazie ai quali ricavare e rivestire il fondo e le sponde del laghetto. In secondo luogo sarà fondamentale preparare il terreno in modo adeguato. Bisognerà scegliere un’area che non sia in pendenza e sarà importante iniziare a scavare per ricavare la parte che dovrà poi essere riempita d’acqua. Si scaverà il fondo cercando di creare dei margini che non siano troppo regolari e che possano, invece, dare l’idea del laghetto naturale.

La profondità del laghetto potrà andare dai 20 centimetri sino ad un metro, questo a seconda del tipo di laghetto e anche dello spazio che avrete a disposizione: più questo sarà ampio più potrete scavare. Cercate di scavare in modo da non far crollare le pareti e creando delle sponde che siano dritte nella parte che dovrà arrivare al fondo. Dopo aver scavato dovrete cospargere tutta la parte del letto del vostro laghetto con la sabbia, in modo da renderlo non solo più impermeabile ma anche maggiormente regolare. Successivamente, dovrete appoggiare il vostro telo e dovrete cercare di farlo sporgere dalle sponde di almeno una ventina di centimetri. Fermerete questa parte del telo con pietre oppure mattoni.

Potrete tagliare il telo ma sempre evitando di scendere al pelo d’acqua e cercando di fermarlo in modo sicuro. Potrete, ad esempio, utilizzare mattoni o pietre per creare il contorno del vostro laghetto artificiale prima di riempirlo d’acqua.

Costruire un laghetto artificiale: le fasi successive

Dopo aver ultimato la costruzione del laghetto artificiale dovrete riempirlo con acqua. Fate “decantare” l’acqua per circa un mese prima di poter porre all’interno del laghetto specie viventi, in modo che l’acqua stessa diventi maggiormente “ospitale”. Le piante che potrete scegliere dopo esservi occupati di costruire un laghetto artificiale potranno essere tante: si andrà dagli iris, ai fiori di loto sino alle classiche e bellissime ninfee. Ogni pianta dovrà essere interrata in un contenitore di plastica dura che sia stato forato a rete.

Oltre alle piante potrete anche inserire nel vostro laghetto piccole specie animali, come pesci di vario tipo e anche tartarughe acquatiche. Cercate sempre di informarvi sulle necessità che gli animali abbiano, in modo da garantire loro confort e benessere in ogni stagione dell’anno. Infine, per mantenere in equilibrio tutto il laghetto da un punto di vista biologico potrete anche aggiungere delle piante erbacee, come il bambù e l’alocasia, che hanno proprio il compito di aiutare le altre piante e gli animali a sopravvivere.