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I parapetti in pietra e tutti gli elementi presenti all’esterno delle case sono molto decorativi, ma possono spesso ricoprirsi di patine non pericolose ma sicuramente non tanto belle da vedere. Per questo può essere necessario eliminare i muschi e le muffe con il fai da te, in modo da ripristinare l’originario stato di queste strutture e di questi elementi.

Esistono diverse tecniche che possono essere messe in pratica e che si differenziano a seconda del tipo di “sostanza” che sia presente sulle parti in pietra e che sarà necessario eliminare.

Eliminare i muschi e le muffe conoscendoli

Prima di capire come eliminare i muschi e le muffe sarà fondamentale capire da che cosa siano formati. Il muschio si presenterà nel momento in cui la parte in pietra sia esposta all’acqua e all’umidità per un periodo lungo. Questo potrà essere verde oppure di colore più scuro, a seconda dell’illuminazione alla quale possono avere accesso.

Sugli elementi in muratura sono spesso presenti anche i licheni, che si identificano per il loro aspetto, costituito da placche rotonde e più crostose, spesso molto difficili da eliminare. Anche il loro colore può essere variabile.

Oltre ai muschi e alle muffe si potrà presentare anche la così detta crosta nera, che si presenterà proprio come una patina di colore molto scuro, che viene determinata dall’inquinamento e dal deposito causato dalle piogge acide. In questo caso, la crosta nera potrà anche infiltrarsi nei manufatti potendone intaccare la stabilità.

Eliminare i muschi e le muffe con il fai da te

Per eliminare i muschi e le muffe sarà, in primo luogo, necessari munirsi di alcuni strumenti per la protezione delle mani e del viso, dai guanti di gomma sino alla mascherina e agli occhiali protettivi, così da non inalare le polveri ed evitare gli schizzi di tipo chimico.

Per i muschi e le muffe si potrà iniziare con l’inumidire la patina semplicemente con dell’acqua, magari leggermente calda, che potrà essere distribuita con uno spruzzino. Dopo aver inumidito la parte iniziate a pulire con una spazzola di saggina, andando dall’alto verso il basso. In questo modo dovreste già essere in grado di eliminare una gran parte della patina. Tuttavia, qualora questa dovesse essere particolarmente resistente, potrete passare anche dei prodotti biocidi, capaci di attaccare alla fonte ciò che provochi il problema.

Qualora, invece, sia necessario eliminare la patina nera causata dall’inquinamento, dopo aver fatto il primo lavaggio sempre con acqua e con la spazzola, potrete utilizzare anche degli impacchi a base di cellulosa. Dovrete diluire la cellulosa in acqua fino a formare un composto lavorabile; successivamente, applicatelo sulla patina e mettete al di sopra di questo composto dei teli di garza e del cotone idrofilo. Coprite il tutto con dei teli di nylon sui quali avrete praticato dei piccoli fori.

Lasciate agire il composto per un paio di giorni, poi togliete l’impacco, lasciate asciugare ulteriormente la cellulosa e, infine, arrivate ad asportarla. Passate a lavare tutto il muretto o altro manufatto con della semplice acqua.