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Aumentano le possibilità di presentare la propria domanda per il Bando Efficienza in Puglia grazie alla proroga relativa alla scadenza dei termini. Il bando, che fa parte delle iniziative per il Piano Operativo relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, consentirà di stanziare un ammontare complessivo di 157,8 milioni di euro e sarà volto all’efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica. Originariamente la scadenza era stata individuata nel termine del 30 agosto, ma ora i termini sono stati prorogati sino al 21 ottobre 2017.

I motivi della proroga per il bando efficienza in Puglia

Ci si potrebbe chiedere per quale motivo sia stata prevista una proroga per la durata del bando efficienza in Puglia, soprattutto dopo la sua prima pubblicazione. Come specificato dall’assessorato allo Sviluppo economico della Regione Puglia questo rinvio è stato indicato allo scopo di consentire alle diverse amministrazioni di adeguare le documentazioni presentate alla luce anche dell’adozione, sempre a livello regionale, avvenuta lo scorso 11 luglio del protocollo Itaca per l’edilizia non residenziale. In questo modo, quindi tutti i diversi Comuni avranno la possibilità di presentare degli elaborati che siano aderenti alle nuove disposizioni normative.

Cosa prevede il bando efficienza in Puglia

Il Bando Efficienza in Puglia si riferisce a tutti gli interventi di ristrutturazione degli edifici di proprietà pubblica, sia riferiti alla parte esterna, sia in relazione al rifacimento degli impianti, tenendo in considerazione proprio l’elemento energetico. L’obiettivo è quello di ridurre non solo le spese riferite all’energia per questi edifici, ma anche quello di limitare di molto le emissioni inquinanti, adottando sistemi che non solo saranno più moderni, ma consentiranno anche un maggior controllo ed un monitoraggio continuo. I lavori che potranno essere oggetto di candidatura non dovranno superare, per ogni intervento previsto, i 5 milioni di euro, e potranno riguardare parti come gli infissi, l’isolamento a livello murario, il riscaldamento e l’illuminazione.