La resistenza di un boiler elettrico è robusta, ma può funzionare non correttamente, in alcuni casi, a casa delle incrostazioni di calcare. Tuttavia, si arriverà a sostituire la resistenza del boiler solo nel caso in cui questa sia non funzionante, ad esempio perché si sarà bruciata. Anche qualora il problema sia il semplice calcare potrebbe rendersi necessaria una sostituzione della resistenza, per questo motivo bisognerebbe sapere come fare. L’attrezzatura richiesta in questi casi non è molta, ma sarà sempre fondamentale mettersi all’opera con la necessaria prudenza, in modo da evitare incidenti.

Vediamo, quindi, come fare passo per passo.

Sostituire la resistenza del boiler passo per passo

Come prima cosa, per iniziare a sostituire la resistenza del boiler, sarà fondamentale chiudere il rubinetto dell’acqua fredda. Questa operazione consentirà di togliere la pressione dall’impianto. Successivamente, dovrete scollegare il tubo dell’alimentazione, che si occupa di portare l’acqua fredda al boiler. Per farlo dovrete svitare la ghiera che si trova al di sopra della valvola di sicurezza: potrete farlo utilizzando una semplice chiave a pappagallo.

A questo punto aprite i rubinetti dell’acqua calda e utilizzate un recipiente per raccogliere l’acqua di deflusso. Ora passiamo alla rimozione della resistenza precedente. Iniziate a togliere la corrente, in modo da non fulminarvi e così da poter lavorare in tutta sicurezza.

Dovrete disinserire anche la corrente dal boiler e successivamente scollegare i cavi elettrici dai morsetti. A questo punto, svitate la piastra che è collegata alla resistenza del vostro boiler e togliete successivamente la resistenza. Questa potrà essere estratta dal basso. A questo punto dovrete capire quale possa essere il problema per il quale la resistenza del boiler non funzioni correttamente.

Nel caso in cui notiate la presenza di incrostazioni potrete cercare di ripristinare l’efficienza della resistenza pulendola. Dovrete indossare dei guanti di gomma e sarebbe preferibile anche coprirvi gli occhi con occhiali protettivi. A questo punto, dovrete bagnare la resistenza con una soluzione di acqua e acido cloridrico. Questo dovrà essere diluito al 50% nell’acqua in modo da pulire senza rovinare la resistenza stessa. Dopo aver lasciato agire il prodotto per qualche minuto passate a spazzolare la resistenza per asportare il calcare e le altre incrostazioni che potranno essere presenti.

Tuttavia, nel caso in cui notiate la permanenza delle impurità, passate direttamente a sostituire la resistenza del boiler. Nel caso in cui si renda necessario sostituire la resistenza dovrete rimuovere quella vecchia e passare ad inserire quella nuova nell’apposita piastra. Dopo aver collocato la resistenza sulla piastra, dovrete inserirla all’interno della cavità inferiore del vostro scaldabagno.

Dopo la ricollocazione potrete ricostituire anche i collegamenti elettrici che avrete scollegato precedentemente. Alla fine di queste operazioni, bloccate la piastra inferiore nella sua posizione corretta e controllate di aver rimesso tutto a posto. Regolate nuovamente il termostato del boiler e cercate di non alzare troppo la temperatura, per non determinare una nuova rottura della resistenza. Infatti, le incrostazioni si formano molto di più alle alte temperature. A questo punto, ricollegate il boiler all’impianto dell’acqua per poterlo utilizzare nuovamente. Sostituire la resistenza del boiler, quindi, non è un’operazione complessa, ma richiede comunque prudenza e una certa manualità.