Sommario

Continuano le iniziative per migliorare il territorio, anche nel Sud Italia, con il Bando Edilizia Sociale in Calabria, che ha obiettivi ambiziosi ma sicuramente realizzabili.

Il bando è stato presentato a livello regionale e consentirà di “movimentare” ben 60 milioni di euro, che avranno destinazioni differenti, tutte comunque volte a rivalutare il territorio e anche le sue strutture.

La suddivisione dei fondi è stata così effettuata:

  • 27 milioni di euro destinati al recupero e alla ri-funzionalizzazione degli immobili che siano inutilizzati. Inoltre, queste cifre saranno utilizzate per la riqualificazione, l’ampliamento e l’adeguamento delle strutture agli standard del settore edilizio, per poter adibire questi edifici a centri per l’aiuto verso persone che abbiano limitata autonomia;
  • 20 milioni di euro saranno destinati al potenziamento e al recupero del patrimonio pubblico, soprattutto per la creazione e la riconversione di edifici che possano essere consegnati a persone che abbiano disagi a livello economico e sociale;
  • 13 milioni di euro destinati a progetti per l’eliminazione delle barriere architettoniche; in questi rientrano anche gli edifici pubblici, che verranno adeguati per rispettare i bisogni delle persone con disabilità;

Bando Edilizia Sociale e i progetti connessi

Come si potrà notare, il Bando per l’Edilizia Sociale in Calabria ha come obiettivo aiutare le persone che si trovino in difficoltà, sia da un punto di vista economico, sia fisico e mentale, grazie alla realizzazione di opere che aiutino questi individui a vivere più facilmente la quotidianità.

Si cercherà anche di utilizzare una parte dei fondi per costituire comunità abitative che siano d’aiuto a coloro che abbiano una mobilità limitata o che abbiano comunque bisogno di aiuto e assistenza.

Bando Edilizia Sociale, i beneficiari

Potranno “approfittare” del Bando per l’Edilizia Sociale i diversi Comuni che siano interessati ad attivare questi progetti all’interno del proprio territorio. I Comuni potranno partecipare da soli o anche in forma associata, e dovranno presentare le proprie domande entro il prossimo 15 settembre.